Non appena ha iniziato a frequentare la scuola di legge nel 2013, sembra che la donna abbia capito che tante colleghe stessero lottando da tanto tempo contro ogni forma di maltrattamento che prima non era riconosciuto dalla legge come violenza.
Effettivamente tutte quelle donne che avevano subito questo tipo di violenza da parte del proprio compagno, ovvero quello di togliere il preservativo durante il rapporto senza il loro consenso e nella speranza di inseminarle non avevano a disposizione un Vocabolo che potesse definire questa cosa e non credevano che si potesse trattare comunque di uno stupro. Questo fenomeno che abbiamo detto è stato chiamato stealthing non soltanto espone il sesso femminile delle possibili gravidanze indesiderate, ma anche a delle malattie come AIDS HIV e malattie trasmissibili sessualmente oltre che ad un senso di vergogna e confusione a livello psicologico.
Alcune donne hanno raccontato di non essersi affatto accorti di quanto accaduto durante l’atto sessuale se non alla fine, quindi al momento dell’eiaculazione e altre invece hanno confessato di averlo saputo soltanto quando è stato lo stesso uomo a confessare di averlo fatto. Lo stealthing oltre a quelle che potrebbero essere le conseguenze si tratta di una pratica che trasforma il sesso consensuale in un rapporto non consensuale, quindi vietato comunque dalla legge. Va detto infatti che rimuovere il preservativo non è soltanto una minaccia per se stessi ma anche per il proprio partner, oltre che un affronto alla dignità femminile.
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