Paolo Rossi chi è Federica Cappelletti la moglie, figli, biografia, malattia

Ore – 11:00:55 

Era un l’uomo gentile,  garbato,  autenticamente perbene. Una leggenda del calcio che, paradossalmente, si stupiva e s’intimidiva ancora di fronte alle manifestazioni di affetto e calorosa riconoscenza che riceveva da chiunque lo incontrasse.

Alla luce che si leggeva negli occhi delle persone che gli chiedevano autografi o foto ricordo, Paolo Rossi rispondeva con l’affabilità e la modestia dell’autentico campione. Un fuoriclasse di umanità che ha regalato un sogno a un’intera nazione. Se ne è andato precocemente a soli 64 anni a causa di un male incurabile.

Nessuna retorica nel su0 ricordo postumo, quello che si M dice e si scrive di lui  è tutto vero. La sua carriera è stata un —rosario incredibile di trofei, titoli e meritate vittorie. Nel 1982, l’anno dei Mondiali che nessuno ha mai dimenticato, persino chi non li ha vissuti, si aggiudicò oltre al titolo di campione del mondo, anche quello di capocannoniere e nello stesso anno il Pallone d’oro. A proposito di quest’ultimo trofeo e dell’orgoglio suscitato in suo padre, Rossi, nel libro autobiografico.

Quanto dura un attimo, scritto a quattro mani con l’adorata moglie Federica, ha ricordato: «Papà ci ha lasciati nel 1987, quando aveva già visto suo figlio rialzarsi e conquistare il tìtolo di campione del mondo. Quando già aveva tenuto nelle sue mani grandi, ma gentili, il mio Pallone d’Oro.

Lo ha accarezzato con pudore, per ore, appena gliel’ho portato per condividerne la potenza. Aveva visto realizzarsi il mio sogno. Io il suo. La nostra comune passione ci unirà per l’eternità». Così come eterno sarà il ricordo di un fuoriclasse che ha impressionato, fatto gioire e conquistato il cuore di tutti. Dentro e fuori il rettangolo di gioco. Un uomo che come accade spesso ai veri eroi ha conosciuto alterne fortune, “dalla polvere agli altari”, andata e ritorno. Sogni realizzati e ingiustizie subite, vette scalate con successo e rovinose cadute. «Ancora oggi, a ripensare a tutto quello che ho vissuto, mi scendono i brividi lungo la schiena», ha scritto nella tua avvincente autobiografia.

«Ho avuto alti e bassi nella mia carriera, a 18 anni mi sono ritrovato con tre operazioni alle spalle e senza menischi (…) L’essere diventato il simbolo di un Paese mi ha fatto scontare, per ingenuità, quello che mai avrei dovuto scontare. Ma non mi sono mai arreso e alla fine ho raggiunto la vetta più ambita». «Non voleva mollare. Ha sempre cercato di rassicurare me e le bambine. Era una persona meravigliosa, unica, che sapeva vedere in tutto l’aspetto positivo (…) Se ne è andato tra le mie braccia. Io l’ho lasciato andare e gli ho promesso che avrei seguito le nostre figlie e che le avrei fatte crescere come voleva lui, come volevamo noi», ha raccontato alla Gazzetta sua moglie Federica Cappelletti. Proprio all’inizio di quest’anno Paolo Rossi aveva rinnovato, a dieci anni di distanza dal loro sì, le promesse nuziali con la sua Federica.

Una sorpresa organizzata da lei con una toccante cerimonia in spiaggia alle Maldive. Una coppia solida, affiatata, complice. Rossi lascia lei, tre figli e un intero paese che non lo dimenticherà. Impossibile, infatti, cancellare dalla mente le sue prodezze in campo, la sua tenacia agonistica, la sua bontà d’animo. Impensabile non continuare a raccontare alle nuove generazioni che, come diceva lui, «può colpirti la sfortuna, sconvolgerti l’ingiustizia. Ma tu non mollare mai. Forza e coraggio, ché i sogni si avverano». Ce l’hai insegnato tu, caro Paolo.

Federica  Cappelletti con Paolo Rossi

La coppia si è conosciuta più 22 anni fa, nell’estate del 2008, il loro è stato un vero colpo di fulmine. Lei è più giovane di 16 anni, ma la differenza non conta: i due si fidanzano e lo rimangono per ben 12 anni. Poi il 10 luglio del 2010 Federica e Paolo si sposano in Campidoglio a Roma.

I figli di Paolo Rossi

Dal loro matrimonio sono nate due bellissime  bambine, Maria Vittoria, la maggiore di 10 anni, e Sofia Elena, di otto anni. Ricorderete alcuni anni fa quando Paolo e sua moglie andarono alle Maldive per rinnovare la loro unione e si risposarono sulla spiaggia.

Paolo Rossi ha tre figli. Il più grande è Alessandro che oggi ha 38 anni, è nato l’anno del mitico Mundial, avuto dal primo matrimonio dell’ex attaccante con Simonetta Rizzato. Alessandro non ha seguito le orme paterne e al pallone ha preferito compasso e squadre. E’ diventato infatti un geometra ed ha lavorato con il padre quando vivevano a Vicenza e l’ex calciatore aveva messo su una società immobiliare.


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