Benno Neumair, 30 anni, un passione sconfinata per il fitness e una vera e propria ossessione per la cura del corpo di cui si vantava costantemente sui social network e su YouTube: sarebbe stato lui, secondo gli inquirenti, ad uccidere i genitori Peter Neumair e Laura Perselli, scomparsi improvvisamente dalla loro casa di Bolzano lo scorso 4 gennaio e da allora mai più ritrovati.
La clamorosa svolta nel caso è arrivata nelle ultime ore ed era stata anticipata ieri stesso dagli inquirenti, che hanno posto sotto sequestro l’abitazione della coppia iscrivendo il figlio trentenne nel registro degli indagati con le accuse di omicidio e occultamento di cadavere. Gli agenti della Polizia Scientifica hanno passato al setaccio il giardino della villa nella convinzione che è lì che i corpi di Peter e Laura potrebbero essere stati nascosti.
Le lamentele a scuola
I sospetti degli inquirenti si erano subito concentrati su di lui: il suo comportamento era apparso anomalo. E diversi testimoni hanno raccontato che i rapporti all’interno della famiglia si erano guastati da tempo. Anche alle scuole von Aufschneiter, dove Benno Neumair lavorava, le cose non andavano meglio, e c’erano state diverse lamentele da parte dei genitori e anche di colleghi. Pare che il 30enne avesse minacciato un’altra insegnante davanti alla classe. E una volta che la notizia della sparizione dei suoi genitori è diventata di dominio pubblico a scuola hanno iniziato a sospettare di lui tanto che alcune famiglie hanno firmato una lettera chiedendo che l’insegnante venisse rimosso.
Chi è Benno e le sue dichiarazioni sulla scomparsa dei genitori
Da testimone a indagato. ma cosa ha dichiarato Benno sulla scomparsa dei suoi genitori?
“Siamo preoccupati, non sappiamo che cosa sia accaduto ai miei genitori. Io li ho visti per l’ultima volta nel tardo pomeriggio del 4 gennaio, quando mia madre è tornata a casa alle 18.30, dopo aver fatto visita alla nonna. Era molto stressata, stanca perché doveva preoccuparsi delle badanti e dei fisioterapisti. Mio padre l’ho visto alle 17, poi ero andato in camera mia. Quel giorno sono uscito alle 19 e quando sono rientrato, alle 20, non c’erano. Così sono uscito alle 21.30 per andare a dormire dalla mia ragazza. Sono tornato al mattino dopo presto, ma la porta della loro camera era chiusa. E sono andato a passeggiare con il cane”.
“Sei molto dolce”, “Sei un mito, sai spiegare le cose in modo semplice e comprensibile a tutti”. “Simpatico e preparato, bravo”. Sono alcuni dei commenti ai video su Youtube di Benno Neumair, 30enne bolzanino, indagato per avere ucciso i genitori. L’istruttore di fitness era piuttosto popolare sui Social. Nel canale Forte On line, postava tutorial sugli esercizi fisici. Lezioni molto apprezzate. Fino a poche ore fa.
Benno Nuemair e i genitori spariti nel nulla
Nei video si fatica, infatti, a immaginare il profilo di un assassino. Tutto ha avuto inizio due settimane fa. Alla storia aveva dato risalto anche la trasmissione della Rai, Chi l’ha visto?. Si partiva appunto da una scomparsa. Peter Neumair e Laura Perselli sono svaniti nel nulla lunedì 4 gennaio. Il segnale dei loro telefoni cellulari si è spento attorno alle 21. L’ultimo a vederli è stato proprio il figlio, Benno che era tornato a vivere con loro in un appartamento all’interno di una viletta di via Castel Roncolo, ora sotto sequestro.
Sul capo di Benno Neumair, una laurea in Sport e nutrizionismo all’Università di Innsbruck, insegnante in una scuola media, pende ora un sospetto gravissimo. E’ infatti indagato per l’omicidio volontario dei genitori, e per l’occultamenti dei loro cadaveri.
Nelle ultime ore gli investigatori del Ris sono tornati nell’abitazione alla ricerca di elementi utili alla prosecuzione delle indagini. Interrogato dai carabinieri dopo aver denunciato la scomparsa dei genitori, Benno Neumair, aveva detto di averli visti per l’ultima volta la sera di lunedì quattro gennaio prima di recarsi dalla fidanzata. Tornato a casa all’alba, sarebbe poi riuscito per una passeggiata col cane. Ma gli inquirenti avrebbero trovato più di una contraddizione nella versione del giovane.
La ricostruzione della Voce del Trentino offre un ritratto di Benno diverso da quello dei video. Ricostruisce il profilo di una persona quasi ossessionata dalla cura del corpo. Ipotizza, inoltre, una possibile dipendenza da anabolizzanti. Ovviamente, in queste ore, i commenti sul canale del personal trainer bolzanino si stanno infoltendo. Il tenore, però, è completamente diverso. Più di un utente commenta: “Dove sono i tuoi genitori?”. Un altro, invece, sotto il video dedicato al testosterone, sentenzia: “E abbiamo dimostrato ulteriormente come il testosterone è legato all’aggressività e come il machismo tossico porta alla violenza. Ora bisogna chiudere il canale”. C’è poi chi trova analogie con il caso Carretta. All’epoca dei tribunali mediatici, un semplice indiziato è già condannato in via definitiva.
Viterbocitta.it è un giornale online approvato anche da Google News. Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato su questo argomento ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News