Matilda De Angelis chi è: la lotta contro l’anoressia e la passione per la musica

Dopo settimane di polemiche e discussioni, raccordo è finalmente stato trovato: il Festival di Sanremo 2021 si farà, dal 2 al 6 marzo. Ma si farà senza il pubblico. E con pesanti limitazioni. Amadeus, dunque, è stato costretto a fare un passo indietro.

Lui, che voleva a tutti i costi gli spettatori al teatro Ariston e che aveva persino minacciato di dare le dimissioni, di mollare tutto, se il pubblico non ci fosse stato, alla fine ci ha ripensato. E ha deciso di accettare il protocollo di sicurezza che è stato messo a punto dalla Rai e che è stato approvato dal Comitato Tecnico Scientifico del governo, la commissione di esperti che gestisce le scelte sanitarie del Paese in questo difficile momento.

«Siamo felicissimi perché questo via libera ufficiale vuol dire non fermare la musica», ha detto Amadeus. «Vuol dire potere dare agli italiani uno spettacolo importante e bellissimo che noi stiamo organizzando perché il Festival di Sanremo ci appartiene. Anche in un anno così difficile, con le dovute accortezze, questa festa deve essere nelle case degli Italiani. E soprattutto la musica». Questo protocollo, di fatto, per lo svolgimento della manifestazione impone regole rigidissime.

A cominciare, appunto, dall’assenza di pubblico: non potranno esserci neppure dei figuranti, come ipotizzato in un primo momento. E il teatro stesso è stato profondamente rivoluzionato: durante la diretta, infatti, conduttori, ospiti e artisti in gara dovranno mantenere sempre le distanze di sicurezza.

Per questo, il palcoscenico sarà più grande rispetto all’anno scorso: lo spazio è stato ampliato togliendo diciotto file di poltrone dalla platea. Non potranno esserci contatti “diretti” tra conduttori, artisti e ospiti: persino i premi finali verranno consegnati con un carrello. Per evitare contatti troppo ravvicinati, dietro le quinte sono stati stabiliti percorsi di “entrota” e di “uscita” dal palcoscenico, da seguire sempre, obbligatori per tutti.

I cantanti in gara prima di arrivare a Sanremo dovranno fare il tampone e durante le giornate della gara saranno poi controllati, allo stesso modo, ogni settantadue ore. Tutti gli artisti dovranno inoltre arrivare al teatro Ariston già pronti per salire sul palcoscenico, vestiti, truccati e pettinati, per evitare di rimanere troppo e lungo nei camerini, che saranno comunque ampliati. E ognuno di loro, all’interno dell’Ariston, potrà essere accompagnato soltanto da un fonico e da un discografico. Per ogni esibizione ciascun cantante avrà a disposizione microfoni e aste sanificati. Se poi un cantante dovesse risultare positivo al Coronavirus, verrà messo subito in quarantena con tutto il suo “gruppo”. A differenza degli altri anni, non ci sarà alcun evento esterno collegato alla manifestazione.

Le strade intorno al teatro Ariston, che durante il Festival da sempre brulicano di gente, saranno chiuse: in accordo con la Prefettura, si creerà una “zona rossa” per impedire di avvicinarsi agli artisti. Insomma: quello del 2021 sarà un Sanremo profondamente diverso da tutti gli altri. E Amadeus dovrà darsi da fare, ancora di più, per creare uno spettacolo che non abbia nulla da invidiare a quello dello scorso anno. Un compito certamente non semplice, ma per cui potrà contare su un alleato d’eccezione, il suo amico e “braccio destro” Fiorello. E su tanti ospiti: avrà al suo fianco, rotte le sere, il centravanti del Milan Zlatan Ibrahimovic e il cantante Achille Lauro. Con loro ci saranno poi diverse “primedonne” che si alterneranno sul palco. La’ prima sera ci sarà l’ex top model Naomi Campbell. E, per una sera, ci sarà anche la cantante Elodie.

E ci sarà anche, non si ancora per quante serate, la giovane attrice più popolare del momento: Matilda De Angelis, considerata il nuovo “sex symbol” italiano e grande astro nascente del nostro cinema. Matilda, infatti, ultimamente è sulla bocca di tutti, perché ha recitato in una serie TV intemazionale molto importante, visibile su Sky e NowTV e intitolata The Undoing – Le verità non dette. Una serie di grande successo, anche perché vede protagonisti, nei panni di una coppia di coniugi, due stelle di Hollywood: Nicole Kidman e Hugh Grant. «Ci sono arrivata con un provino perché ho un agente che mi segue anche all’estero: per me è stato un sogno diventato realtà», ha raccontato Matilda.

In The Undoing, la De Angelis interpreta Elena Alves, una sensualissima e conturbante pittrice e scultrice che fa perdere la testa a Hugh Grant e ne diventa a lungo ramante, prima di venire brutalmente assassinata. «1 primi tempi sul set ero ovviamente intimorita: sarebbe stato strano il contrario», ha rivelato la De Angelis. «Sono ima grande fan di Nicole, la considero una delle più grandi attrici dei nostri tempi. Si è rivelata una donna molto gentile, disposta ad aprirsi per conoscere le persone con cui lavora. Durante le riprese abbiamo parlato molto, mi ha aiutato soprattutto a superare le tensioni iniziali. Alla fine mi ha scritto una lettera bellissima che ho incorniciato. Lo stesso posso dire di Hugh Grant: abbiamo girato alcune scene molto impegnative a livello psicologico e mi è stato di grande supporto». In The Undoing, Matilda si mostra, più volte, senza veli. In una scena recita anche completamente nuda.

Ed è protagonista di diverse scene d’amore con Hugh Grant: scene piene di passione, ad alto tasso di sensualità. Scene che hanno fatto diventare Matilda, in breve tempo, il nuovo sogno erotico degli italiani. E, alla luce di tutto questo, fanno ancora più effetto alcune sue dichiarazioni di qualche tempo fa, in cui Matilda ha ammesso di avere fatto fatica ad accettare se stessa e il suo aspetto fisico. E per questo si è addirittura ammalata. «Da adolescente ho sofferto di anoressia», ha infatti dichiarato. «Perciò oggi mi sento in dovere di dire alle altre ragazze che è importante imparare ad amarsi e ad accettarsi. Molte volte ci sono cose insuperabili: o le accetti, oppure lotterai sempre contro qualcosa che esiste solo nella tua testa, ma che senti così tanto reale da spezzarti il fiato, toglierti la voglia di uscire e farti venire quella di coprire gli specchi con le lenzuola. Io l’ho vissuto e non lo auguro a nessuna».

Oggi, però, Matilda ha fatto pace con se stessa, ha imparato ad accettarsi così com’è. E sui social ha spronato, e continua a spronare chi la segue a fare altrettanto. E, per rendere il suo messaggio ancora più incisivo, non ha esitato a mostrare alcune sue immagini “al naturale”, senza trucco, in cui appare con il viso segnato dall’acne, un problema di cui soffre da tempo. «Anche quando ho iniziato a lavorare sui set restavo insicura», ha raccontato Matilda a Sette. «Vedevo la mia pelle corretta nei film, nei servizi fotografici. Così un giorno mi sono detta: non va bene. E ho fatto vedere questa cosa. Non volevo diventare la paladina dei “brufolosi”, ma avendo io stessa tratto grande beneficio dai profili delle ragazze che abbracciano questa nuova forma di estetica secondo la quale non ti devi vergognare di come sei e la pelle non definisce la tua bellezza o la tua personalità, ho scelto di accettarmi. Per magia, quando esci dalla paranoia anche la pelle inizia a migliorare». E di certo, per De Angelis, accettarsi sarà ancora più semplice oggi, che è diventata un “sex symbol”. Una immagine lontanissima dai moli che aveva interpretato fino a oggi in TV. Due su tutti: il primo, quello che l’ha fatta conoscere al grande pubblico, è quello di Ambra, una adolescente ribelle, nelle tre stagioni della fiction di Raiuno Tutto può succedere, dove recitava pure suo fratello Tobia.