Mancano Pochi istanti alla grande partita tra Roma e Milan, la gara è l’ultima della ventiquattresima giornata di Serie A. Vediamo insieme dove vedere la partita in diretta streaming gratis.
È tutto Davvero Pronto per la partita di ritorno tra Roma e Milan. Questa gara è quasi decisiva per la lotta allo scudetto, con la Roma Ad un passo dal Milan. Mentre per quanto riguarda i rossoneri una vittoria mi farebbe uscire da un periodo nero.
La Roma viene la grandioso passaggio di turno in Europa League. Paolo Fonseca sta dimostrando di tenere unito lo spogliatoio e dare alla squadra alla mentalità vincente.
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Come e dove vedere Roma Milan in Streaming Gratis
Stefano Pioli rimanda da tre settimane l’appunta mento con la quarantesima vittoria da allenatore rossonero: In 72 panchine oggi, la percentuale di successi è del 55%. Il quadro è completato da 20 pari e 12 sconfìtte, le ultime due consecutive contro Spezia e Inter. La figuraccia in Liguria e la resa nel derby hanno acceso un campanello d’allarme che Pioli cerca di silenziare: «Stiamo cercando di diventare una squadra vincente e I vincenti provano nuove soluzioni, non restano sulle sconfìtte». Degli ultimi resta un’analisi utile a comprendere gli errori, nel tentativo di evitarli In futuro: «Non slamo stat all’altezza a livello tecnico e tattico, ma non c’è un problema fisica Dobbiamo tornare a giocare di più nella metà campo avversarla, questo è un obiettivo anche per la partita contro la Roma». Il Mllan potrà, anzi dovrà, reagire stasera all’olimpico: «È uno scontro diretto. I punti valgono di più. cominciamo tre settimane che cl vedranno Impegnati tante volte. È Il momento di spingere e di metterci alla prova».
Quando i rossoneri scenderanno In campo, il risultato dell’In-ter capolista (a San Siro con il Genoa alle 15) sarà già scritto: ma dopo la frenata di inizio 2021 Il Mllan deve difendersi dall’assalto delle altre pretendenti alla Champions, come la Roma oggi a meno cinque In classifica. «Slamo stati elogiati tantissimo, ora veniamo criticati giustamente perché non slamo riusciti a essere all’altezza. Non cambia niente all’interno dello spogliatolo: non cl slamo esaltati troppo prima, non dobbiamo essere depressi adesso Le motivazioni le abbiamo: il momento è decisivo, da marzo in avanti si decide 11 campionato si decide l’Europa League. Vogliamo essere protagonisti fino alla fine, le critiche ci devono aiutare per dare qualcosa In più». Roma è occasione di riscatto anche per 1 singoli. Romagnoli il capitano finito nel mirino della critica, partirà però dalla panchina lasciando il posto a Tomorl: «Non cerchiamo colpevoli. Cl sta che un giocatore possa non essere al cento per cento, e lui In particolare ha giocato tanto». In mezzo occasione alla regia per Tonali, da cui li Milan si aspetta una dimostrazione di qualità. Davanti unico dubbio di formazione: Reblc («tornerà a essere determinante. ha la forza per esserlo» dice Pioli) In vantaggio su Leao. Saelemaekers e Calhanoglu gli altri trequartisti a sostegno di Ibra.
La partita di oggi contro la Roma rappresenta un vero e proprio scontro diretto per la zona Champions League che il Milan, con cinque punti di vantaggio sui giallorossi, vuole approcciare nel miglior modo possibile. La squadra di Stefano Pioli è chiamata ad una reazione vera, forte e determinata e la partita contro i giallorossi può rappresentare il giusto stimolo per provare a mettersi alla spalle le quattro gare senza vittorie, dato che mai si era verificato sotto la gestione Pioli e che il Milan non inanellava da quasi due anni e mezzo, ovvero durante l’ultima fase della gestione Gattuso. Da Milanello arrivano segnali di compattezza tra squadra, staff tecnico e dirigenza, con il desiderio – forte – di uscire tutti insieme da un momento complesso che ha portato un alone di negatività sulla fase cruciale della stagione milanista. In tal senso, le parole di Simon Kjaer – uno dei leader dello spogliatoio – rilasciate a Sky fanno trasparire l’unità intera: «Non siamo riusciti a mettere in campo il nostro gioco al 100%, ma durante una stagione ci sono sempre periodi complicati. Dobbiamo reagire». Il danese, rimasto in panchina contro la Stella Rossa, ritroverà una maglia da titolare in vista del match dell’Olimpico contro una delle sue ex squadre, ovvero la Roma. Accanto a lui ci sarà la conferma di un altro ex giallorosso, quell’Alessio Romagnoli nel mirino della critica per le ultime prestazioni negative, che in uno stadio a lui familiare e contro la squadra che è stata sua per anni, vorrà provare a riscattarsi, anche personalmente, cercando così di invertire la rotta delle sue ultime prove che hanno fatto arrabbiare i tifosi.
Salvo decisioni clamorose, Pioli dovrebbe affidarsi nuovamente ai suoi titolarissimi, ovvero quell’undici-base che ha permesso al Milan di poter essere altamente competitivo quando testa e gambe erano sullo stesso livello di connessione. Dunque, conferme per Calabria e Theo Hernandez sulle fasce difensive con Gigio Donnarumma a difesa dei pali. In mezzo al campo tornerà Sandro Tonali in cabina di regia al fianco di Franck Kessie mentre nei tre trequartisti dietro a Zlatan Ibrahimovic ci sarà la riproposizione del terzetto composto da Alexis Saelemaekers, Hakan Calhanoglu e Ante Rebic. Il croato, di fatto, ha vinto nuovamente il ballottaggio con Rafael Leao che sarà – insieme ad Hauge e Brahim Diaz – una delle carte offensive alle quali Pioli potrà ricorrere a gara in corso. Leao, anche lui poco brillante nelle ultime uscite, deve ritrovare quell’aggressività nell’uno contro uno che lo avevano reso un’arma quasi letale per tutte le difese avversarie. Dunque, al netto delle probabili scelte, con Pioli che avrà soltanto la rifinitura odierna a disposizione per lavorare sul campo, dovrebbe prospettarsi la panchina per Tomori, in ottime condizioni anche contro la Stella Rossa.
All’inizio della prossima settimana si avrà un quadro clinico più preciso sulle condizioni di Ismael Bennacer e Mario Mandzukic. Il regista algerino sta facendo dei lavori specifici per trovare quell’elasticità muscolare necessaria a non avere più problemi di sorta mentre l’attaccante croato è alle prese con un lieve ma fastidioso problema muscolare.
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