Arisa e Andrea Di Carlo è tornata la passione

Rivedersi era necessario e importante sia per me sia per lei, ma io ho preso la mia decisione ormai. Senza progettualità non so portare avanti le cose. Inoltre mi sento più un “main course” (portata principale, ndr) che un dessert ».

È così che Andrea Di Carlo ha voluto commentare con “Chi” la riappacificazione con Arisa raccontata dalle foto di queste pagine.

Poche parole quelle del manager e autore televisivo, che obbligano però a rivedere la prima interpretazione che si sarebbe tentati di dare delle immagini, ovvero la voglia di entrambi di riprovarci dopo che, due settimane fa, si erano lasciati pubblicamente.

Gli scatti risalgono a sabato mattina: lei e Di Carlo escono assieme da casa di lui a Roma Trastevere per andare a fare un po’ di spesa, una passeggiata e infine fermarsi a fare colazione sugli scalini di Piazza Trilussa, dove si dilungano in chiacchiere, risate e soprattutto baci.

Quei baci che sembrano la scia morbida di una notte passata sotto le stesse lenzuola e che sono mancati a entrambi nei giorni di lontananza silenziosa, apparsi fin da subito più come una pausa di riflessione che una rottura definitiva. Almeno agli osservatori esterni, che nell’ultimo anno hanno visto gli effetti positivi di questa storia su Arisa, sempre più serena e consapevole della sua bellezza e femminilità al punto di diventare un’icona, mai ipocrita, del body positive: «Ho incontrato un uomo capace di ripetermi che sono bella un milione di volte al giorno.

Sentirmi a posto mi fa sentire più sicura di amarmi e di amare. Tutto il contrario di ciò che ci raccontiamo ». Dicevamo l’addio. Tutto era iniziato lo scorso 14 marzo quando Arisa, ospite di Mara Venier a Domenica in, si era sciolta in pianto vedendo un filmato con le foto della sua storia con Di Carlo (suo manager televisivo), storia iniziata poco più di sei mesi fa e rivelatasi da subito molto coinvolgente per entrambi, al punto che lui, divorziato e con tre figli, le ha chiesto la mano regalandole un super anello e fissando il matrimonio per il 2 settembre.

Ma le lacrime di Arisa e la riservatezza sul promesso sposo davanti a “zia Mara” non sono piaciute al diretto interessato, che ci ha visto il fantasma di un ex fidanzato e la mancanza di riguardo nei suoi confronti, mai nominato per nome, né inserito nella lista di cose che la rendono felice (ai primi posti, «le lenzuola profumate e i miei cani») e, in un certo senso, neppure nei suoi progetti per il futuro: «Io sono molto credente. Mi affido al cielo. Io non decido niente, aspetto solo che qualcuno faccia la scelta giusta per me», ha detto la cantante incalzata sulle nozze.

Una delusione difficile da mandare giù per Di Carlo: “Se qualcuno mi avesse chiesto: cosa ti rende felice adesso? Avrei risposto: lei, anziché delle lenzuola profumate. Sì, anche io credo in Dio, ma esiste anche l’autodeterminazione nella vita che è quella che ci fa compiere scelte consapevoli e che rende progetti i sogni. Bisogna prendere le distanze da chi ti fa apparire come un ologramma senza nome, io non sono Mina, io mi chiamo Andrea.

L’amore è per i coraggiosi e io lo sono, e quando ami lasci libero chi non è in grado di prendersi impegni. Passo e chiudo. #nessumatrimonio. The end”, scrive il giorno seguente su Instagram. Parole amare, come pure il gesto di riprendersi l’anello di fidanzamento. A confermarlo la stessa Arisa che, per tutta risposta, rilascia un’intervista al Corriere della Sera in cui espone le sue ragioni – la paura per la sovraesposizione che fa finire le storie e per le scelte d’amore troppo frettolose – e le sue esigenze di indipendenza. Lascia però la porta socchiusa ad Andrea: «Aspetto che gli passi, ma non cambio la mia posizione.

Deve rispettare anche le mie scelte e non può dirmi “o me, o tutto il resto”. Non può essere antipasto, primo e secondo; non può essere tutta la cena. Ma il dessert. Se lo capisce presto, bene: io sono qua. Se lo capisce tardi, si arrangi». Di Carlo ci ha riflettuto qualche giorno e una settimana fa ha pubblicato su Instagram una storia con il brano cantato da Arisa e Michele Bravi a Sanremo nella serata delle cover, Quando di Pino Daniele: «Ho bisogno di te almeno un’ora/Per dirti che ti amo ancora». E lei che al Festival ha cantato un amore finito per non averci creduto abbastanza (Potevi fare di più), adesso dà una seconda possibilità alla loro relazione. L’anello è tornato al suo dito, ma ora Andrea aspetta una risposta definitiva: sì o no.