Preoccupazione per Massimo Raffi, la guardia giurata è scomparsa. Gli amici: “Ti aspettiamo a casa”

Cresce l’allarme per la sparizione di Massimo Raffi, guardia giurata e sindacalista. Raffi, apprezzato e rispettato dai colleghi in tutta Italia, è il Segretario Generale del SAV, Sindacato Autonomo Vigilanza, impegnato nella difesa e promozione dei diritti della categoria.

Il quarantaduenne è stato visto per l’ultima volta uscire dalla sua abitazione a Montelibretti il primo gennaio a bordo della sua Audi A/4 nera, con targa CP458HR.

Il suo ultimo avvistamento è avvenuto a Torrevecchia: inizialmente rispondeva al telefono, ma ha smesso di farlo dopo alcune chiamate e messaggi, risultando irraggiungibile da allora.

Amici, familiari e colleghi sono estremamente preoccupati. Sembra che Massimo Raffi possa trovarsi in una fase difficile, che potrebbe averlo spinto a un allontanamento volontario. “Massimo, sei un punto di riferimento per molti di noi,” ha scritto un amico. “Torna e riprendi la lotta con ancora più determinazione.

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Se le cose non sono andate come volevamo, significa solo che dobbiamo agire diversamente per superare gli ostacoli. La nostra categoria ha bisogno di te, così come tua moglie e il tuo meraviglioso bambino, che ti aspettano con il cuore pieno di speranza”.

In un altro messaggio si legge: “Nella vita ci possono essere momenti di smarrimento, di isolamento e riflessione… se leggi questo, ti preghiamo di tornare a casa. Non fare nulla di irreparabile, tutto può essere risolto con l’amore di chi ti vuole bene. Sei un uomo straordinario, sei un pilastro della categoria delle guardie giurate”.

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Le guardie giurate di varie città italiane, che hanno una conoscenza approfondita di Massimo Raffi per il suo ruolo attivo come sindacalista, lo stanno cercando con impegno da quando si è diffusa la notizia della sua scomparsa. Durante ogni pattugliamento, in particolare durante le ore notturne, nutrono la speranza di scorgere la sua elegante Audi nera con lui a bordo, auspicando di poterlo rintracciare e riportare a casa, nella incolumità.

La famiglia di Massimo Raffi ha diffuso un appello tramite l’associazione Penelope Lazio Odv, specializzata nella ricerca di persone scomparse. “Sosteneteci nel ritrovare Massimo – è il toccante messaggio della famiglia – potrebbe trovarsi in difficoltà, poiché sta affrontando un periodo delicato”.

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Nel caso in cui venisse avvistato, si invita a contattare immediatamente le autorità al Numero unico di emergenza 112 o a Pronto Penelope al 339 6514799, disponibile anche su WhatsApp.


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