Chi è Patrizio Spasiano, il ragazzo di 19 anni morto in fabbrica dopo poco tempo di lavoro

Patrizio Spasiano, giovane operaio di 19 anni, originario di Secondigliano, quartiere periferico di Napoli, è tragicamente deceduto il 10 gennaio 2025 mentre lavorava presso la Frigocaserta srl, un’azienda situata a Gricignano d’Aversa, nel Casertano. La sua morte è stata causata da una fuga di ammoniaca avvenuta durante un intervento di manutenzione su un serbatoio. La notizia ha sconvolto le due comunità, quella di Secondigliano e quella di Gricignano, che ora piangono la scomparsa prematura di un giovane con tanta vita ancora davanti.

Un giovane con sogni e speranze interrotti

Patrizio Spasiano era stato assunto solo tre mesi fa, nell’ottobre 2024, e stava iniziando a costruire il suo futuro. I suoi profili social raccontano di un ragazzo solare, pieno di vita, innamorato della sua fidanzata, a cui aveva dedicato l’ultimo post pubblicato solo tre giorni prima della sua morte. Tra i post, spiccano anche dediche affettuose alla sua famiglia, un chiaro segno di quanto fosse amato da chi lo conosceva.

La tragedia della fuga di ammoniaca

Nel pomeriggio di venerdì 10 gennaio, mentre Patrizio stava effettuando la manutenzione di un serbatoio, è avvenuto un incidente che ha causato una fuga di ammoniaca. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti. Tre colleghi che si trovavano con lui sono riusciti a fuggire e sono rimasti intossicati dai gas tossici, ma per Patrizio non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco solo alcune ore dopo il decesso, a causa dei fumi tossici che avvolgevano l’area. Per motivi di sicurezza, è stato anche raccomandato alla popolazione di limitare le uscite all’esterno e di tenere le finestre chiuse.

A rendere la morte di Patrizio ancora più dolorosa è il fatto che questo incidente avviene a soli dieci giorni da un altro tragico evento nella stessa azienda. Il 31 dicembre 2024, infatti, un altro operaio, Pompeo Mezzacapo, di 39 anni, è morto investito da un muletto nella stessa fabbrica. La Frigocaserta srl è ora al centro di due indagini, una per la morte di Spasiano e l’altra per quella di Mezzacapo. Per l’incidente che ha coinvolto Mezzacapo, un dirigente dell’azienda è attualmente sotto inchiesta.

Le due tragedie hanno sollevato interrogativi sulle condizioni di sicurezza sul lavoro all’interno della Frigocaserta srl e sulla gestione degli incidenti. Le autorità competenti stanno indagando su entrambi gli incidenti per stabilire eventuali responsabilità e per prevenire il ripetersi di simili tragedie. Nel frattempo, le comunità e le famiglie delle vittime chiedono giustizia per i loro cari, affinché non vengano dimenticati e che venga fatta chiarezza su quanto accaduto.

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La morte di Patrizio Spasiano è un altro triste capitolo che si aggiunge alla lunga lista degli incidenti sul lavoro in Italia, dove purtroppo ogni anno numerosi operai perdono la vita mentre svolgono il loro lavoro. Questo caso, insieme all’incidente precedente, richiama l’attenzione sull’importanza di garantire condizioni di sicurezza adeguate in ogni ambiente di lavoro, per evitare che altre vite vengano spezzate prematuramente.


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