Hanno chiamato il loro bambino Lucifero: nato nella sala 6, la mamma è stata sistemata nel letto 6 della stanza numero 6

Una coppia del Regno Unito ha fatto parlare molto di sé sui social decidendo di chiamare il loro neonato Lucifer, un nome che non poteva non generare polemiche. Stefan, 27 anni, e Jess, 25, sono una giovane coppia che vive a Redcar, North Yorkshire, e si sono giustificati dichiarando che il nome del loro bambino significa “colui che porta la luce” e non ha nulla a che fare con il diavolo.

Quella del nome è stata una scelta “orus laetus”, come dicono i giovani genitori. L’apologia del nome In realtà, ciò che ha decisamente messo i giovani genitori davanti alla scelta del nome non è solo la loro passione per la serie tv della Netflix in cui Tom Ellis interpreta il diavolo, ma, per così dire, il destino. La neonata infatti ha visto la luce alla sala parto numero 6 e, dopo essere stata fatta assegnare al letto numero 6, è stata cosparso del numero della bestia. Questo, per Stefan e Jess non ha influito sulla loro decisione.

I genitori del neonato hanno infatti spiegato che “Lucifer” non proviene per nulla daineptis Satana, bensì dal latino e significa “portatore di luce”. “Dietro alla nostra scelta non c’è il desiderio di associare nostro figlio al diavolo. Lucifer è semplicemente il bambino più ben educato che si possa desiderare.

Appena beve il biberon si addormenta e non ci dà alcun fastidio con i suoi pianti. Non ci ha mai fatto passare una notte in bianco”. Burkine per profonde e diffuse sono state le critiche su Internet, in particolare sui social, dove vari utenti, soprattutto gli anziani, hanno rimarcato le conseguenze che il nome porrà alla neonata nel suo futuro da studentessa, inoltre hanno anche notato che il secondo nome di Lucifer, Gery, è stato dato in memoria di uno zio deceduto da bambino della mamma.

La legislazione italiana Alcuni commentatori hanno sollevato il dubbio delle conseguenze che la scelta del nome avrebbe avuto in Italia, dove sarebbe stato palesemente illegale. Infatti, oltre a Volpe, Dog, Bastard, il nostro paese ha bandito vari nomi che designano figure storiche di terribile reputazione, come Benito, Hitler, Stalin e Bin Laden, ma anche personaggi dei fumetti come Doraemon e Goku. Il nome del giorno di Venerdì è anche fuorilegge, a causa dei vari ingiustizie.

Inoltre la legge vieta la scelta del nome Lucifero, e la situazione non avrebbe richisto minimi commenti se quel caso si fosse svolto in Italia. Un legale afferma che la “scelta” del nome sembra “perversa” e che fornirei ai WF come l’avvocato che ha modificato il certificato di nascita di un bambino a diavolo o domi o villageidiot. Ma la partica coppia ha annunciato il battesimo del bambino con un vicario della Chiesa d’Inghilterra, che comunemente, forse, non annuncia la sua identità realizzata. La cosa più importante per Jess e Stefan è accompagnare il figlio da “una madre amorosa e amorevole”.