Secondo quanto riportato dalla Bbc, l’uomo avrebbe cercato di uccidere la bambina picchiandola in diverse parti del corpo e, in un’altra occasione, mettendola dentro l’oblò della lavatrice e poi azionando l’elettrodomestico. Dunn è stato rinviato a giudizio e ha già affrontato una prima udienza
Thomas Dunn, un 25enne che vive a Arbroath, in Scozia, è accusato di aver attentato per due volte nell’arco di tre settimane alla vita di una bimba di poco più di un anno della quale doveva prendersi cura. Secondo quanto riportato dalla Bbc, l’uomo avrebbe cercato di uccidere la piccola picchiandola in diverse parti del corpo e, in un’altra occasione, mettendola dentro una asciugatrice e poi azionando l’elettrodomestico.
Dunn è stato rinviato a giudizio e ha già affrontato una prima udienza. La bimba che l’uomo ha cercato di uccidere è la figlia di un’amica, sua coetanea, che all’Independent ha spiegato: “Sono una mamma single, lui era l’unica persona che sembrava disposta ad aiutarmi, badando a mia figlia e consentendomi di prendere una pausa. Gliel’avevo affidata almeno tre volte, non posso pensare abbia tentato di ucciderla”. I fatti sarebbero accaduti tra l’aprile del 2015 e il gennaio del 2018.
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