Guenda e Gian Amedeo Goria, chi sono i figli di Maria Teresa Ruta: Età, vita privata e lavoro

Gian Amedeo Goria è nato nel 1992,quattro anni dopo la sorella maggiore Guenda che ha scelto di seguire le orme della madre nel mondo dello spettacolo diventando un’attrice di teatro e una grande musicista.

Gian Amedeo, invece, ha scelto di seguire una strada diversa da quella dei genitori e della sorella. Dopo la maturità classica. Nel 2015 si è laureato in Ingegneria civile al Politecnico di Milano e lavora presso “SOS Milano”, associazione volontaria di Pubblica Assistenza.

Molto riiservato, di lui si sa davvero poco. Solo rencentemente ha partecipato a Domenica Live insieme al padre e alla sorella Guenda parlando della propria famiglia.

Queste incomprensioni c’erano, ma magari noi come famiglia avevamo molta difficoltà a comunicare. Non abbiamo mai avuto una comunicazione così diretta“,ha detto Gian Amedeo ai microfoni di Barbara D’Urso parlando delle incomprensioni nate tra il padre e la sorella Guenda.

Di Gian Amedeo, in un’intervista rilasciata a Storie Italiane, il programma di Raiuno, in onda dal lunedì al venerdì nella fascia mattutina e condotto da Eleonora Daniele, Maria Teresa Ruta, parlando del secondogenito, aveva detto:

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“È un ragazzo d’oro ma si è chiuso nel suo mondo. Studia, fa l’ingegnere.. potevano venire su in un altro modo per come li ho fatti vivere ma sono stata fortunata”.

Per anni si è saputo poco o nulla della vita privata di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria, i due conduttori televisivi che fino a qualche anno fa erano frequentemente sotto la luce dei riflettori. Oggi, a distanza di qualche anno, dopo una storia naufragata in malo modo, è Guenda, la figlia di Maria Teresa e Amedeo, che, ospite di Domenica in di Cristina Parodi parla del difficile rapporto con i suoi genitori. “Non mi sono nemmeno accorta che i miei genitori si fossero separati perché sono sempre stati assenti”, ha spiegato la 29enne figlia d’arte dopo il racconto della sua infanzia trascorsa con le tate e con dei genitori molto esigenti ma poco presenti. “Sì, è vero”, ha confermato la Ruta, “me sono andata di casa di mia volontà quando Guenda aveva 17 anni e Gian Amedeo 14. Volevo che diventassero indipendenti e autonomi ma li supervisionavo comunque a distanza”. Solo qualche mese prima, la stessa Maria Teresa, aveva confessato pubblicamente: “Io non cercavo più compagnia perché il rapporto con Amedeo era una ferita profonda, è sempre una delusione quando finisce un amore.

Ero impegnata con il lavoro e a seguire i miei figli. Poi ho incontrato questa persona (Roberto Zappulla, il suo nuovo compagno, ndr) così lontana da me. Io non volevo conoscere lui e lui non voleva conoscere me. Poi ci siamo guardati negli occhi e in tre mesi e mezzo è venuto a vivere con me”. E pensare che in studio, su Rai1, durante quella intervista, c’era anche lui: Amedeo Goria, che si è detto un po’ geloso del bellissimo rapporto tra l’ex moglie e Zappulla, confessando di temere che per lui, forse, un amore del genere non arriverà mai. E Maria Teresa Ruta, a quel punto, ha affondato il colpo, prendendosi la sua rivincita: “Dipende da cosa cerchi, ha detto all’ex marito”. “Lui non cerca solo l’amore – ha poi puntualizzato alla presentatrice – lui guarda le ragazze e già questo alla sua età è faticoso. Le guarda davanti quando passano, le guarda dietro e le guarda tutte. Dopo un attimo evaporano queste ragazze. Guenda (la figlia, ndr) mi chiama ogni volta che pensa sia la volta buona e invece…”.

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Nel frattempo, tuttavia, la loro bella figlia rimaneva in disparte, come non facesse quasi parte del gioco. Non è strano quindi che la ragazza, con un certo senso di delusione poi, si rechi in tv a parlare dell’inutile quanto insignificante rapporto che oggi ha coi i suoi due genitori: forse troppo impegnati a punzecchiarsi, guardarsi allo specchio o a cercare l’anima gemella, che provare a crescere e voler bene alla carne della loro carne. O almeno questo è quello che è “passato” da quella intervista, ma chi lo sa in fondo come stanno davvero le cose.


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