Chi non ama un bel thriller pieno di intrighi, azione e colpi di scena? Il film “Anna” di Luc Besson del 2019 offre tutto questo e molto altro. La trama si snoda attorno a Anna Poliatova, un’assassina incognito condita da un finale veramente inaspettato.
Chi è Anna Poliatova?
Interpretata dalla talentuosa Sasha Luss, Anna Poliatova è l’agente sotto copertura che si cela dietro l’apparenza di una semplice modella a Parigi. Svolge missioni pericolose con precisione e ingegno, mantenendo sempre un aspetto glamour e chic. Ma come concluderà il suo doppio gioco?
Le alleanze segrete di Anna
In un tentativo di ottenere la libertà, Anna stringe una collaborazione con la CIA. Come mossa audace, decide di eliminare Vassiliev, un tassello fondamentale nella trama. Tuttavia la sua audace mossa si conclude con una finta morte architettata dalla sua mentore, Olga.
Una piega inaspettata nel finale
Il clou della storia arriva quando si scopre che la morte di Anna era solo un inganno. In realtà, l’astuta Anna ha orfeggiato un piano di fuga, il quale rivela un accordo segreto con Olga per sostituire Vassiliev. Questa sorprendente alleanza tra le due donne svela una rete di tradimenti e strategie di sopravvivenza. Quando infine Olga capisce la verità, decide di cancellare ogni traccia del loro accordo, sparando ad Anna e chiudendo permanentemente un capitolo di inganni.
Il climax: un gioco di specchi e fedeltà
Il climax del film si svela in un flashback che rivela la vera natura dell’alleanza tra Anna e Olga. Nonostante fosse consapevole del complotto della CIA per eliminare Vassiliev, Olga sceglie di collaborare con Anna per raggiungere il proprio obiettivo. In una scena toccante, Anna ringrazia Olga per l’operazione riuscita, avvertendola di aver nascosto delle prove nel caso in cui le cose andassero storte. Vediamo un Olga contraddittoria, strettamente legata a Anna, mentre cancella tutte le tracce di Anna, rivellando il vero prezzo del potere e della libertà.
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