La piccola, tra le pareti della sua cameretta, Romina Pierdomenico giocava a fare la modella. «Prendevo abiti e accessori dall’armadio di mamma e di Laura, la mia sorella maggiore. Passavo intere giornate a camminare davanti allo specchio come se fossi in passerella, sotto i loro sguardi divertiti e stupiti.
Questo sogno si è poi avverato all’età di 19 anni, subito dopo il concorso di Miss Italia», racconta la modella e showgirl abruzzese, che da oltre due anni forma con Ezio Greggio una delle coppie più belle del mondo della Tv e della moda.
Sono passate nove primavere dal concorso di bellezza, di passerelle ne ha macinate parecchie, ma la parata di abiti che vedete in queste pagine è speciale. Dopo mesi difficili, fatti di privazioni e paura a causa dell’emergenza sanitaria, c’è voglia di sognare, di leggerezza di luce. Ingredienti che illuminano la sfilata privatissima che ci regala Romina. «Ognuno di questi abiti ha un fascino e una particolarità che mi hanno conquistata.
Penso che l’eleganza stia bene nello stile e faccia bene anche allo spirito: in questo momento è un’alleata preziosa», riflette. «Dei vestiti indossati prediligo quelli con i ricami, paillette e strass, grintosi e preziosi, come il tuxedo bianco e la tuta nera con decoro sulla scollatura: classici con un tocco di modernità», racconta mentre cammina nella sontuosa hall di Palazzo Parigi, illuminata dai bagliori delle candele e dalle lucine delle Feste. Gli occhi dei presenti sono tutti per lei: un metro e 80 di armonia, gambe imperiali e sorriso generoso.
Romina è consapevole del suo fascino, ma è molto saggia. «Vorrei avere i piedi più piccoli perché non trovo mai il numero di scarpe», ci dice mentre sale i gradini della scalinata con décolleté dorate numero 41 e mezzo. «Per il resto non cambierei nulla. Anzi, cerco sempre di far arrivare alle ragazze un messaggio: bisogna fare dei nostri punti deboli i punti di forza. Le imperfezioni devono essere particolarità che ci rendono uniche.
Tutte abbiamo difetti! L’importante è imparare a guardarsi con occhi diversi, senza soffermarsi solo sull’aspetto esteriore. Dobbiamo esplorare anche ciò che siamo e abbiamo dentro», continua, mentre incede con un abito a sirena che esalta le sue curve e la fa sembrare una diva Anni 30. «Che emozione indossare un capo simile, con lo strascico! Di giorno preferisco uno stile casual chic, con camicie e pantaloni a sigaretta.
Per la sera, invece, mi piace vestire elegante ma allo stesso tempo comoda: modelli a portafoglio oppure abiti mini tempestati di paillette». Ma Greggio influenza il tuo modo di vestire? «Sono io che influenzo lui in questo!», replica. «Mi diverto a fargli abbinare stili e colori differenti. E questo vale anche per me: sono molto versatile, mi piace cambiare spesso in base a come mi sento e al mio stato d’animo».
E lui, con quale dei tuoi svariati look ti preferisce? «A volte mi ritrovo a indossare le sue giacche o i suoi maglioni. Quando se ne accorge sorride e mi dice: “Ma quanto stai bene così?”». Poi Romina aggiunge: «Da quando stiamo insieme mi sento in grande forma: con lui mi diverto così tanto che mi son persino venuti fuori gli addominali… dal ridere». Se questo è il segreto degli addominali di Romina, dovremmo ridere tutte un po’ più spesso.
Il segreto di tanta bellezza, in realtà, è frutto anche di impegno e regole. «Seguo un’alimentazione equilibrata, che comprende di tutto un po’, anche il cioccolato fondente. Inoltre pratico yoga cinque volte a settimana e faccio spinning. Ogni tanto mi concedo il relax di un massaggio rigenerante. Mi capita di praticare il digiuno intermittente, ma non per una questione di linea, quanto per ripristinare l’equilibrio psicofisico: mi aiuta a stare bene.
Mi piace mangiare e cucinare», racconta. «Da buona abruzzese non possono mancare sulla mia tavola, almeno una volta a settimana, gli gnocchi fatti da me. Mentre quando voglio tenermi leggera opto per riso Venere con feta, avocado, noci e tonno». E la passione per cibo e cucina si è trasformata in una nuova opportunità di la voro per Romina. «Vero. Nella puntata del 27 dicembre partecipo a Ciak in cucina, un nuovo programma di Food Network, nel quale personaggi famosi preparano piatti nelle loro cucine. Sarò in compagnia della mia amica Elena, faremo piatti abruzzesi: gli gnocchi e pallotte cacio e ova. Mi sono messa alla prova per la prima volta davanti a una telecamera e mi sono divertita.
Ma resto dell’idea che nessuno prepara gnocchi più buoni della mia mamma». Se non avesse fatto la modella e la showgirl, Romina forse sarebbe rimasta ancorata al suo primo amore: «Avrei continuato a giocare a calcio. Era la passione che avevo da ragazzina, l’ho praticato per cinque anni ». Fa strano immaginarla oggi, mentre per noi sfila con abiti che esaltano la sua sensualità, palleggiare in maglietta e pantaloncini… Romina ride. «Ve l’ho detto che sono versatile». Poi fa l’occhiolino e se ne va, su tacchi vertiginosi e mini da “ola”. È uno spettacolo impreziosito da paillette, strass, ricami e bagliori che illuminano i nostri sguardi che scrutano l’anno che verrà.
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