Milanese classe 1949, Letizia Maria Brichetto Arnaboldi, figlia di Paolo, partigiano “bianco” ed eroe nazionale, assume il cognome Moratti, con il quale viene ormai conosciuta, dopo aver sposato il marito Gian Marco Moratti, figlio del petroliere Angelo Moratti, storico presidente della Grande Inter di Helenio Herrera.
Anche il marito di Letizia Moratti, scomparso nel 2018, ha rivestito cariche dirigenziali nella società nerazzurra, mentre il cognato Massimo è stato il presidente dell’Inter del Triplete 2010, ma era anche in carica all’epoca della grande beffa del 5 maggio 2002. La signora Moratti ha origini genovesi e milanesi, sia imprenditoriali che nobili.
La carriera
La sua carriera è densa e costellata da incarichi rilevanti. Infatti Letizia Moratti è stata la prima donna al timone della RAI (1994-1996), poi ministro dell’istruzione nel secondo governo Berlusconi (2001-2006) durante il quale elaborò la nota riforma del sistema che porta il suo nome.
È stata anche la prima e, fino ad adesso, unica donna sindaco di Milano nel quinquennio del 2006-2011. Degno di nota in questo periodo è l’ottenimento di Expo per la città. Dopo l’abbandono della politica e del PdL (Popolo della Libertà), è ritornata a fare la manager, tra gli ultimi ruoli in questa veste quello come presidente di Ubi Banca (2019-2020).
A 25 anni Letizia Moratti inizia la sua carriera imprenditoriale grazie alla fondazione di una società di brokeraggio assicurativo e nel 1990 entra nel consiglio d’amministrazione della Comit. Nel 1999 diventa presidente e amministratore delegato di New Corp Europe, società che si occupa di editoria e di televisione privata di proprietà di Rupert Murdoch e, dal 2000 al 2001, fa parte del gruppo Carlyle Europe società in cui i principali fattori d’investimento sono in industrie aerospaziali, difesa, energia, servizi finanziari, sanità, infrastrutture, trasporti, comunicazioni.
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