Andrea Bocelli chi è, Moglie, Enrica Cenzatti, Veronica Berti e figli

Credo che la speranza, in questo momento storico, sia il vero ago della bilancia esistenziale di tutti noi», dice Andrea Bocelli. «E la buona musica, esprimendo uno slancio verso la bellezza, rappresenta un prezioso “costituente” per ridare fiducia, per pensare al futuro con positività».

Con queste parole il tenore più famoso e amato spiega a “Chi” perché ha voluto creare un grande evento speciale: il suo primo concerto in streaming, che potrà essere visto e ascoltato in tutto il globo. Si esibirà sabato 12 dicembre al Teatro Regio di Parma, i cui spazi sono stati reinventati sotto la regia di Franco Dragone, il mago della suggestione che ha firmato molti capolavori del Cirque du Soleil.

«Questo concerto sarà il mio modo per fare a tutti gli auguri di Natale», continua Bocelli, «con grandi ospiti, tra i quali il mio amico Zucchero. E con f aiuto anche dell’organizzazione Community Jameel, partner della Fondazione che porta il mio nome su progetti sociali quali borse di studio al Royal College of Music di Londra per talenti in situazioni di bisogno».

Per le lettrici e i lettori di “Chi” Bocelli ha fatto ancora di più. Ha aperto le porte della sua casa, a Forte dei Marmi, regalando gli intimi ritratti familiari di queste pagine. E ancora, ha svelato i ricordi, i sentimenti e i sogni che lo accompagnano in questo Natale.

Domanda. Anche lei e la sua famiglia avete avuto il Covid: ci racconta questa esperienza?
Risposta. «Grazie a Dio, ne Siamo usciti Sértzà conseguenze. Ho perso la voce per due settimane c momentaneamente il gusto e l’olfatto. Ben altri danni ha fatto questo virus, causando dolore e lutti in Italia e nel mondo. Ero guarito già prima di Pasqua, ma per non allarmare i miei fan, per rispetto verso coloro che avevano contratto il virus con più grave intensità, nei mesi successivi non ho divulgato la notizia. Poi, quando ho saputo della possibilità di donare il plasma iperimmune per lo studio sulla cura del Covid, ho subito risposto “presente” e ho volentieri rinunciato al riserbo».

Andrea Bocelli, Carriera

Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza (ha anche esercitato per un anno presso uno studio legale), ma nonostante ciò ha inseguito il suo più grande sogno diplomandosi in Canto Lirico presso il conservatorio Giacomo Puccini di La Spezia. Dopo aver preso anche molteplici lezioni private, nel 1993 arriva il successo grazie al duetto con Zucchero in Miserere. L’anno dopo vince il Festival di Sanremo categoria “nuove proposte” con il brano Il mare calmo della Sera. Nello stesso periodo iniziava a farsi conoscere a teatro con Macbeth di Giuseppe Verdi, che ha portato nella sua Pisa e poi a Mantova, Lucca e Livorno. 

Andrea Bocelli vita privata: anni, altezza, peso, moglie, figli

Andrea Bocelli è nato a Lajatico (Pisa) il 22 settembre 1958, sotto il segno della Vergine. È alto 187 centimetri per 78 chilogrammi. Tralasciando la sua grande,i mmensa carriera durante cui ha spaziato dalla lirica al pop, sul piano privato, ha detto a Il Giornale di aver amato le conquiste: “Mi sono sempre piaciute le donne di forte femminilità. Ma i miei traguardi affettivi non mi guarivano dall’inquietudine. Il libertinaggio diventa una droga. Tutte le sere hai bisogno di riuscire nel tuo obiettivo. La sera che non ci riesci, stai male”.

E’ stato sposato due volte: dal 1992 al 2002 infatti la moglie era Enrica Cenzatti mentre attualmente, dal 2014, è sposato con Veronica Berti.

Nel 2002 i due si sono separati e nel 2012 Bocelli è diventato padre per la terza volta di Virginia, avuta dalla nuova compagna Veronica Berti. Nel 2014 i due si sono sposati a Montenero, a Livorno.

Andrea Bocelli: curiosità

• Ha registrato diverse opere e 16 album di musica pop e classica.
• E’ legato all’etichetta Sugar Music ed è uno dei cantanti italiani più conosciuti nel mondo.
• Nel 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walf of Fame.
• Ipovedente fin dalla nascita a causa di un glaucoma congenito. A 6 anni è entrato in un collegio a Reggio Emilia per apprendere la lettura in Braille. A 12 anni ha perso totalmente la vista, a seguito di una pallonata sugli occhi ricevuta durante una partita di calcio.