Coppia positiva al Covid isolata in casa: lei muore, lui invalido non riesce a chiedere aiuto

La donna era ormai priva di vita; il marito, invalido e costretto a letto, impossibilitato a muoversi. Questa la scena che i pompieri di Orvieto e il 118 si sono trovati di fronte, martedì mattina in un’abitazione a Porano (Terni). Stando a quanto ricostruito, i figli avevano cercato i genitori, positivi al Covid, per tutta la mattinata al telefono, poi hanno chiesto aiuto ai carabinieri, ai vigili del fuoco e al 118.

La coppia, di origini laziali, 78 anni lei, 85 lui, si trovava in isolamento a causa del contagio da Coronavirus. Entrambi invalidi vivevano assistiti da una badante, ma proprio l’infezione sopraggiunta da qualche settimana, aveva fatto sì che la donna non potesse più occuparsi di loro. Ai due vecchini era così rimasto il monitoraggio Covid da parte dei medici delle Usca – Unità Speciali di Continuità Assistenziali che fanno capo al servizio di Igiene e Sanità Pubblica del Distretto Usl Umbria 2 di Orvieto.

In realtà, la donna non sembrava essere in gravi condizioni, almeno secondo quanto rivelato dalla stessa anziana ad un’amica con la quale si sentiva telefonicamente. Ma ieri le sue condizioni sono peggiorate irrimediabilmente.  I figli, uno residente a Roma e uno a Montecchio (Terni), non sono riusciti più a sentirla, di qui la richiesta di soccorso. L’uomo non sarebbe riuscito a dare l’allarme mentre la moglie si sentiva male. Nonostante però la tempestività dei soccorsi, lo staff sanitario non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 78enne. Il marito è stato preso in cura dagli operatori sanitari del 118.

Profondo il cordoglio della comunità poranese: “Con grande dolore apprendiamo l’avvenuto decesso di una nostra concittadina positiva al coronavirus – ha commentato l’accaduto il sindaco di Porano, Marco Conticelli – esprimiamo il cordoglio dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza alla famiglia”.