Un vero e proprio raptus omicida quello scoppiato in un paesino della provincia di Roma. Siamo a Trevignano Romano, una ridente cittadina sul lago di Bracciano, è qui che un uomo ha prima ucciso a bastonate la madre 65enne e poco dopo la vicina di casa 76enne che era stata allertata dalle urla. Successivamente l’omicida si è precipitato in strada, rubando un’auto e investendo nella fuga anche un ciclista.
Finalmente le forze dell’ordine lo fermano ma viste le condizioni sono costretti a sottoporlo a un Tso (trattamento sanitario obbligatorio, Ndr) nell’ospedale di Bracciano. L’uomo in questione ha 34enne e si chiama Andrea Bocchini, che al momento è ancora piantonato in ospedale. Fortunatamente il ciclista investito è rimasto illeso. L’allarme è scattato intorno alle 13, con l’arrivo in pochi minuti dei militari della compagnia di Bracciano che hanno inseguito per un breve tratto l’uomo, che stava seminando il panico nelle strade di Trevignano Romano.
Trevignano Romano, il duplice omicidio
I rilievi tecnico scientifici da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia e l’autopsia serviranno per chiarire meglio la dinamica dell’omicidio. Le indagini nella casa di Trevignano Romano poi serviranno ad accertare con più esattezza il movente del delitto. Secondo le prime indiscrezioni delle forze dell’ordine, sembra che l’uomo abbia ucciso in casa la madre 65enne Graziella Marzioli, colpendola probabilmente con un bastone.
Poi sulle scale una inquilina del palazzo, Emanuela Senese, di 76 anni, colpendola al collo. Tutto è iniziato dopo una discussione scoppiata con la madre all’interno dell’abitazione a Trevignano Romano in tarda mattinata. Poi la sua violenza si sarebbe scatenata contro la condomina 76enne che abitava al piano inferiore e che probabilmente era accorsa sentendo le grida di aiuto della vicina.
L’uomo potrebbe aver impugnato un bastone o una mazza per colpire con violenza le due vittime. Poi la fuga per le strade di Trevignano Romano dopo il dopo il duplice omicidio, l’arresto e l’ennesima escandescenze. Una vicenda davvero terribile.
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