I funerali di Diana Pifferi, la bambina di 18 mesi che la madre ha lasciato morire in casa dopo cinque giorni di agonia, si terranno oggi intorno alle 15. La funzione, a cui la madre di Diana ha chiesto di partecipare dal carcere in cui è detenuta, si terrà nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di San Giuliano Milanese e sarà interamente pagata dal Comune di Milano. Il sindaco Beppe Sala ha intenzione di partecipare.
Alessia Pifferi vuole partecipare al funerale della figlia che ha ucciso
L’avvocato di Alessia Pifferi, Solange Marchignoli, ha dichiarato che la donna desiderava partecipare al funerale della figlia, la piccola Diana, morta per incuria. La bambina, di appena un anno e mezzo, è morta di fame ed è stata lasciata senz’acqua in casa mentre la Pifferi era fuori. A questo proposito, Marchignoli ha spiegato che la donna “è completamente sotto shock e non è lucida”. La Pifferi avrebbe capito “solo in parte quello che è successo” tanto da essere “preoccupata per la bambina e per il funerale”. La Procura di Milano ha dato il via libera ai funerali dopo che l’autopsia ha certificato la causa della morte della piccola Diana, avvenuta per stenti.
Tuttavia, il medico legale ha chiesto altri dieci giorni per approfondire le indagini con tossicologici. I risultati potrebbero arrivare all’inizio di settembre. Nel frattempo, tra gli inquirenti si fa strada una teoria: se Alessia Pifferi fosse passata davanti alla casa il lunedì in cui è tornata a Milano per una toccata e fuga, potrebbe salvare la figlia, che è morta 24 ore dopo. Oggi si può partecipare ai funerali di Diana, ai quali la Pifferi non potrà partecipare a causa delle restrizioni sui movimenti dei movimenti.
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