Al termine della storia raccontata nel film di Gorky Park, una serie di rivelazioni e un fatale scontro a fuoco vedono il personaggio principale, Arkady Renko (interpretato da William Hurt), fare una scelta che altererà la trama. Dalla sparatoria emerge Irina Asanova (interpretata da Joanna Pacuła), chiarendo la sua coinvolgimento segreto con Renko in quanto è la donna che spara a Jack Osborne (interpretato da Lee Marvin). Questa escalation di eventi culmina con la liberazione delle prede, e Renko che prende la decisione di ritornare al suo ruolo in Russia, delineando così la conclusione del dramma e il destino dei personaggi chiave.
Il protagonista Arkady Renko, magistralmente impersonato da William Hurt, si ritrova immerso in una fitta trama di corruzione e crimini violenti. Riuscendo a raggiungere con Pribluda e altri funzionari del KGB l’isolata proprietà di Osborne, trovano Kirwill legato a un albero e brutalmente assassinato, dopo aver ucciso i cani di Osborne. La tensione sale in modo esponenziale quando Osborne, interpretato da Lee Marvin, estrae sei zibellini gia’ morti, dando il via ad una violenta sparatoria che causa la morte di Pribluda e altri colleghi del KGB.
Gorky Park, film del 1983 diretto da Michael Apted e basato sul best seller di Martin Cruz Smith, trascina il pubblico in un viaggio attraverso le ombre e le complessità della società sovietica di Mosca. Nonostante il film non abbia brillato al box office, ha vinto apprezzamenti dalla critica grazie alla forza interpretativa del suo cast. Joanna Pacuła è stata nominata per un Golden Globe e Michael Elphick per un BAFTA. Dennis Potter si è aggiudicato l’Edgar Award per la sua sceneggiatura per il film.
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