Un sofà ricoperto da un grande telo fucsia, con cuscini di paillettes in tutte le sfumature del rosa, piume in tinta alla parete, una scrivania ordinata con copioni, una della appendiabiti colma, una seggiolona per il trucco e una carrellate dei suoi ritratti più belli appesi al muro, compreso quello con Oliver, il suo adorato labrador biondo. È qui che Antonella Clerici fa salire la pressione della simpatia al massimo e studia gli ultimi dettagli prima di ogni puntata di È sempre mezzogiorno, il programma quotidiano di cucina e dintorni di Raiuno.
È il camerino, che per ogni artista rappresenta un’appendice di casa, un luogo quasi sacro di raccoglimento, e noi l’abbiamo visitato. Questa stanza, che si trova nel quartier generale milanese della Rai, per Antonella rappresenta qualcosa di speciale: da qui è partita, dopo una lunga assenza, la nuova avventura nella fascia oraria dei fornelli e delle leccornie, argomenti che stanno particolarmente a cuore a lei, tanto da dedicarvi il libro È sempre mezzogiorno – Ricette e racconti della mia cucina.
La Clerici, infaticabile, oltre all’impegno della diretta quotidiana, ha trovato il tempo di scrivere. Ma non si pensi che questo libro dalla copertina nelle nuance del rosa confetto (colore che si trova anche nel suo camerino), sia solo un susseguirsi di ghiotti consigli sui piatti da mettere in tavola. È molto di più: è quasi un modo per entrare, con racconti e ricordi, nella sua vita, sedersi attorno al suo tavolo nella ormai famosa casa nel bosco, nel verde di Arquata Scrivia, nell’alessandrino.
Una dimensione magica per Antonella, abituata prima alla tranquilla provincia milanese poi all’imponenza e al caos di Roma. Magica perché immersa nella quiete della natura, una pace capace anche di tenere compagnia, e speciale perché questo cambio radicale di vita è un gesto d’amore. Da alcuni anni, infatti, la Clerici si è trasferita in quella rigogliosa terra tra Piemonte e Liguria per vivere con il compagno Vittorio Garrone nella Tenuta Basini.
Qui, circondata dal bosco ora innevato, dall’orto che offre doni meravigliosi, dagli adorati cani Pepper e Argo, dai cavalli della scuderia di Vittorio, in un’atmosfera scaldata dal camino e dall’affetto della famiglia, Antonella ha trascorso le Feste, con il suo uomo e la figlia Maelle. Come ogni anno, si è cimentata nella preparazione del cenone. E sembra di vederla, Antonella, mentre cucina al fianco di Maelle, che, per estro e abilità, le sta al passo nonostante abbia appena 12 anni.
Antonella ama far entrare il pubblico nel suo universo, lo coinvolge quando pubblica sui social i dolci e i piatti speciali che prepara la figlia e quando mostra in trasmissione qualche scorcio del posto in cui vive. «Non potevo invitarvi tutti, ma almeno darvene un assaggio sul grande schermo che ogni giorno rimanda le sue immagini», ha spiegato nell’introduzione del libro, che ha dedicato a Vittorio con una frase che compare nelle prime pagine: “Grazie amore per avermi insegnato tutto questo”, ossia a scoprire, decifrare, comprendere il linguaggio nella natura, come saper riconoscere il ritmo della stagioni, il piacere di prendersi cura della terra per poi godere della sua generosa ricompensa.
Il bello di Antonella sta anche in questo: nell’entusiasmo che mette in tutto ciò che fa, e nel piacere di lasciarsi sorprendere dalle piccole, grandi cose della vita. Se ci pensiamo ha stesso atteggiamento, lo stesso stile ogni volta che porta un programma in Tv. Ci mette energia, impegno, preparazione massima, umiltà ed esperienza insieme, come se ogni volta fosse la prima. Questa è Antonella ogni giorno a mezzogiorno, questa è stata nel corso del fortunato The voice senior, il talent over 60 andato in onda in prima serata su Raiuno, che ha riscosso un enorme successo di pubblico.
La conduttrice ha spiegato che per lei è stato bellissimo condurre questo show, che le ha permesso di capire che dopo i 50 anni si può fare e dire ciò che si pensa con più libertà, come fanno i bambini. E con questo spirito puro, entusiasta e lieve Antonella si è lasciata alle spalle 2020 e ha salutato il nuovo anno. Un 2021 che la vede entrare nelle nostre case, mescolando la sua simpatia con gli ingredienti delle ricette che propone. E ogni giorno tutto parte da qui, dal suo camerino variopinto, nel quale si prepara, si trucca, si veste e studia il copione, per regalarci momenti di intrattenimento e cucina. Ma in fondo il menu è sempre quello, il piatto forte è sempre il suo sorriso, la sua spontaneità.
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