Sampdoria Juventus streaming gratis dove vedere diretta live tv No Rojadirecta

Sampdoria Juventus streaming gratis e diretta tv. Le due squadre scenderanno in campo oggi, sabato 30 gennaio 2021 alle ore 18.00, allo stadio Luigi Ferraris di Genova. La partita è valevole per il 20esimo turno di campionato. Anche questa volta il match si giocherà a porte chiuse per via della pandemia da Coronavirus. Pirlo sembra aver riproposto Cristiano Ronaldo in attacco insieme a Morata.

Sampdoria Juventus streaming gratis e diretta tv

Il fischio d’inizio è fissato per le ore 18.00 del giorno 30-01-2021 allo stadio Luigi Ferraris. L’incontro sarà arbitrato dal signor Michael Fabbri. La Samp attualmente si trova alla 10esima posizione con 26 punti, la Juventus invece capitanata da Andrea Pirlo è al 4 posto con 36 punti.

Dove e come vedere la partita

L’incontro verrà trasmesso in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A e Sky Sport HD. La telecronaca è affidata a Maurizio Compagnoni ed al commento invece ci sarà Luca Marchegiani. Il collegamento pre-partita è fissato per le ore 17.00.Sampdoria Juventus sarà in diretta streaming per gli abbonati Sky Go. Ovviamente sarà anche visibile per i clienti anche sulle moderne smart tv che siano compatibili con le app. Il match sarà anche visibile su Now tv, ovviamente registrandosi al sito ed acquistando uno dei pacchetti disponibili. Per lo streaming vi consigliamo di avere una connessione sicura in VPN che vi darà modo di avere una maggiore affidabilità. Si può vedere la partita di Marassi anche collegandosi a Now Tv, servizio di streaming live e on-demand della piattaforma tv satellitare, ovviamente dopo aver pagato il ticket previsto anche per il singolo evento.

Probabili formazioni

In seguito alla qualificazione in Coppa Italia, Andrea Pirlo ritrova Federico Chiesa dal primo minuto, che prende posto proprio sulla fascia sinistra. A destra poi giocherà McKennie, con Bentancur e Arthur a comporre la coppia centrale. In avanti è confermata la coppia Morata e Cristiano Ronaldo. La linea difensiva sarà composta da Cuadrado e Danilo sugli esterni, con Bonucci e Chiellini nel mezzo. In porta ci sarà Szczesny. Dubbi per Claudio Ranieri in vista della sfida con la Juventus e riguarderebbe Fabio Quagliarella. Quest’ultimo sarebbe in ballottaggio con Ramirez per un posto in attacco al fianco di Keità Balde. Per il resto poi il Mister dovrebbe confermare il 4-4-1-1- con Bereszynski, Yoshida, Colley e Augello in difesa. A centrocampo dovremmo rivedere Candreva e Damsgaard che giocheranno sugli esterni.

SAMPDORIA (4-4-1-1) probabile formazione: Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Damsgaard; Ramirez; Keita Baldé. All. Claudio Ranieri.

JUVENTUS (4-4-2) probabile formazione: Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo; McKennie, Bentancur, Arthur, Chiesa; Morata, Cristiano Ronaldo. All. Andrea Pirlo.

Il mercato della Juve Iè vietato ai… maggiori di 23 anni: solo operazioni giovani. La più importante è stata ufficializzata ieri: lo scambio da 18 milioni col Genoa. Tutto chiaro da giorni, ora ci sono i dettagli. La Juve prende Nicolò Rovella, classe 2001, per 18 milioni più 20 (e sono tanti) di bonus. Rovella resterà al Genoa fino a giugno 2022. I rossoblù in cambio accolgono Manolo Portanova, centrocampista del 2000, per 10 milioni (più 5 di bonus) ed Elia Petrelli, attaccante del 2001, per 8 milioni (più 5,3 di bonus). Operazioni di natura finanziaria, oltre che tecnica: per la Juve, dai due una plusvalenza da 17,2 milioni complessivi, utile per migliorare il bilancio.

Gianluca Scamacca ha appena compiuto 22 anni e in confronto a loro è un fratello maggiore. Negli ultimi giorni è stato il candidato per diventare la quarta punta della Juve. Gli ostacoli sono noti: il Sassuolo non vuole cederlo in prestito (magari con diritto di riscatto), la Juve ha deciso di non acquistarlo a titolo definitivo o con obbligo di riscatto. Per questo ora l’ipotesi più probabile è che Scamacca torni al Sassuolo per rinforzare l’attacco che, come prima punta, ha alternato Caputo e Raspadori, con incursioni di Defrel e del falso 9 Dju-ricic. La Juve può restare così, con Kulusevski quarta punta.

La Juve quindi negli ultimissimi giorni dovrebbe concentrarsi soprattutto su altri movimenti. Rolando Mandragora ha offerte da Torino, Cagliari e Fiorentina ma l’operazione economicamente è complessa. Come complesso è capire quale sarà il futuro di Luca Pellegrini, che potrebbe lasciare il Genoa: la scelta dell’estate, fin qui, non ha funzionato.

Nel mercato degli scambi – uno anche all’estero con Tongya-Ake (Marsiglia), valutati 8 milioni ciascuno – in arrivo un’operazione con l’Atalanta. La Juve avrà Christian Capone, giocatore di talento classe 1999, all’Atalanta il cartellino di Pietro Beruatto (terzino del Vicenza, con cui continuerà a giocare) e probabilmente quello di Alessandro Vogliacco, difensore ora al Pordenone. Tutti nati tra 1998 e 1999: Under 23, anche loro.

Il giorno più bello della mia vita è arrivato. Lo sognavo da quando ero un piccolo bambino tifoso della Juventus. Lo dedico alla mia famiglia in primis e a tutte le persone che mi sono state sempre vicino. I sacrifici ripagano sempre. Ringrazio la società Juventus per questa possibilità, tutto lo staff e tutti i compagni di squadra che mi hanno sempre aiutato allenamento dopo allenamento e motivato sempre». E’ finalmente arrivato il momento di Nicolò Fagioli, 19 anni e brillante protagonista del quarto di finale di Coppa Italia di mercoledì sera. Se lo aspettavano tutti da un pezzo, da quando Massimiliano Allegri si era lasciato scappare un entusiastico commento su di lui («Abbiamo un 2001, si chiama Fagioli, ed è un piacere vederlo giocare a pallone»). Senza volerlo, il tecnico livornese, aveva aggiunto pressione sul ragazzo, peraltro in una stagione difficile con lo sballottamento fra Primavera, Under 23 e prima squadra. E poi ci si sono messi anche gli infortuni. Ma il talento del ragazzo ha prevalso come capita nei predestinati e Fagioli, perseverando, è arrivato all’esordio e lo ha celebrato con una prestazione eccellente, con tanto di benedizione di Andrea Pirlo: «E’ un ragazzo molto interessante, si allena con noi da qualche tempo. Può fare il regista, cresciuto come me da trequartista ma è portato alla costruzione e ha questo futuro. Ha grande visione di gioco, tecnica e testa. Aspettiamolo e non diamogli troppe responsabilità, ma ha fatto una grande partita». E se sei un ex numero dieci che si è spostato con profitto a fare il vertice basso, non può esserti indifferente il fatto che i complimenti arrivino proprio da colui che con quel cambiamento di posizione è diventato uno dei più grandi della storia del calcio.
Rischio che si monti la testa, peraltro, non ce n’è: dicono che Fagioli è un ragazzo con i piedi per terra, forgiato negli ultimi anni: un percorso lungo e paziente in cui è cresciuto grazie al lavoro di molti allenatori, fra cui spicca Pecchia che, nell’ultima parte della scorsa stagione, gli ha dato fiducia e sicurezza. Pirlo, che stava studiando da futuro allenatore dell’Under 23, se lo studiava da un po’, come tutta la nidiata di ragazzi che ha lanciato (da Frabotta a Portanova, da Rafia a Da Graca e Di Pardo). Una scelta radicalmente diversa da quella di Maurizio Sarri che, nella scorsa stagione, non aveva assistito neppure a una partita dell’Under 23 e non si era mai visto agli allenamenti.
Fagioli è piacentino come Fabio Paratici, ma il suo scopritore è Luigi Milani, lungimirante responsabile del settore giovanile (13-17 anni), che lo ha adocchiato a 14 anni e immediatamente segnalato. Da allora il ragazzo, che all’epoca giocava trequartista, è cresciuto nel settore giovanile bianconero fino all’esordio di mercoledì sera.
Adesso verrà promosso in pianta stabile in prima squadra, dove prenderà il posto di Portanova, l’altro baby lanciato a inizio stagione e passato al Genoa nelle scorse settimane. A fine stagione i vertici della Juventus stileranno un bilancio e cercheranno di capire qual è la strada migliore per lui: se quella del prestito o la permanenza a Torino. E’ presto dirlo ora, anche se le richieste, che già erano parecchie prima, nelle ultime ore si sono ovviamente moltiplicate.

®riproduzione riservata

guido vaciago

torino


Viterbocitta.it è un giornale online approvato anche da Google News. Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato su questo argomento ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News