Capita (spesso) che ci si lasci. Capita (qualche volta) che ci si ritrovi. Capita (sempre) che in un matrimonio ce ne siano due o tre o quattro. Si cresce, si cambia, si litiga, si rilancia… Quel che è meno usuale, magari, è avere Pio e Amedeo come testimoni di (nuove) nozze. I due domenica scorsa hanno messo in mezzo Raimondo Todaro (che è tra i prof di Amici) e Francesca Tocca (da sette anni ballerina professionista nel talent di Maria De Filippi). La loro risposta? Un bacio appassionato. «Quando sono entrato in studio non sapevo nulla», dice lui, senza staccare gli occhi da Francesca. «Conoscendoli ho subito pensato: “Povero Raimondo”», aggiunge lei, non staccando gli occhi da lui. Ora, se c’è una bravissima a fare scherzi -chiedere a Sabrina Ferilli – è Maria De Filippi…
Domanda. Parliamo del bacio.Raimondo. «Le mie emozioni erano… Da un lato io e Francesca siamo dei fan, quindi avevo la faccia del bambino che vede la giostra; allo stesso tempo, però, mi volevo nascondere sotto il bancone: Ho pensato: “Sono l’ultimo arrivato, sarò il primo della lista di Pio e Amedeo”». Francesca. «Alla fine sono stati anche gentili».
Raimondo. «Alla fine è stato un momento tenero e anche comico».
D. Non proprio come Pio e Amedeo, magari, ma anche voi due siete di nuovo una coppia. Che è capitato? E quando? Francesca. «Sul finire dell’estate, non c’è stato un momento preciso. E poi all’inizio dicevo: “Dopo tutto quello che è capitato, che è stato detto e scritto, non torneremo insieme”. A un certo punto, però, mi sono sentita tranquilla e ho sentito che la mia volontà era quella di stare vicino a Raimondo». »> D. E chissà la felicità della vostra bimba, Jasmine.
Raimondo. «La mia bambina è l’unica che non ha mai creduto che ci fossimo separati». D. Scusi? Guardi che un po’ (tanta) acqua è passata…Raimondo. «Sì, però io e Francesca per l’amore e per il bene che ci siamo sempre voluti e che ci vogliamo – siamo cresciuti insieme – quando, per una serie di motivi, abbiamo capito che il nostro rapporto si stava deteriorando, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che il nostro amore non poteva trasformarsi in qualcosa di brutto.
Quindi abbiamo deciso di stare separati, ma non ci siamo lasciati malamente, non ci siamo tirati i piatti, ci siamo visti tutti i giorni per la bimba, magari pranzavamo o cenavamo insieme, magari restavamo abbracciati per 25 minuti, magari ci facevamo coraggio. Intanto Jasmine ci guardava con quella faccia come dire: “Voi non è che state tanto bene”».
D. E lei anche fisicamente non è stato bene, vero?
Raimondo. «Verissimo, nel 2020 mi hanno operato d’urgenza, doveva essere una semplice appendicite, è stato ben di più: ho passato sette giorni in ospedale e Francesca, anche se non stavamo insieme, mi ha detto: “Sono io la moglie, sto io con te in ospedale”. E ha lasciato la clinica quando l’ho lasciata io».
D. Non è stato, però, tutto, come dire, così lineare, sennò voi due, mica vi sareste mollati… Raimondo. «Vede, sia io sia Franci per i tipi che siamo… Alcune cose le abbiamo sempre tenute per noi, sia quando andavano bene, sia quando andavano male, poi non è una bella notizia che ti lasci, dunque, che fai? Lo dici? A posteriori dico che sì, devi accettare che sei un personaggio pubblico, fa parte del gioco e del mestiere, tornando indietro, magari parlerei. Il fatto è che noi c’eravamo lasciati, io stavo in un’altra casa, solo i miei genitori lo sapevano, neanche i miei amici più stretti erano a conoscenza della cosa…».
D. Ed esce la notizia che Francesca ha una nuova storia. Raimondo. «E noi ci trovia bocca di tutti per due anni». D. Maria De Filippi ora ci ha messo una pezza? Francesca. «Maria ha fatto ben di più, mi è stata sempre vicino, anche se avevo fatto degli sbagli, ecco, lei, anche da lontano, mi è stata vicino. E non mi ha mai giudicato».
D. A distanza di tempo possiamo dire che anche Raimondo è stato bravo? Francesca. «Bravo? È stato intelligente, per niente permaloso, lui aveva le armi per ferirmi e non le ha usate». D.E come professore? Francesca. «Ma lo sa che all’inizio ero spaventata? Non per il nostro rapporto. Il fatto è che per me Amici è il mio posto, qui ho il mio tempo e i miei spazi, per poi tornare a casa dalla mia famiglia. Spero di non essere fraintesa».
D. Per l’auto nomia? Capita, speriamo non sia questo il caso. Francesca. «Comunque, ora che è qui le mie paure sono sparite, non siamo tutto il giorno insieme, lui ha un ruolo, io un altro e ho scoperto che quando ci incontriamo mi piace tanto».D. Raimondo, lei come si trova dall’ altra parte del banco? Raimondo. «Mi sono trovato bene dal primo secondo in cui ho messo piede in studio, mi hanno fatto sentire tutti a casa. E quando dico tutti, intendo tutti, dalla signora delle pulizie fino ai professionisti, dai professori, agli autori. E poi ci sono i miei tre ragazzi che adoro, sono pieni di talento e di buoni sentimenti».
D. Ma a lei piace di più ballare o insegnare? Raimondo. «Ballare è stata tutta la mia vita, è il mio modo di esprimermi quando non ci riesco con le parole. Sono diventato un uomo ballando. Quando, però, ho incominciato a insegnare ho capito che provavo delle nuove sensazioni, quando hai la consapevolezza di essere importante per una persona, una persona che sta imparando anche qualcosa di tuo, che magari si porterà per tutta la vita è… Non si può spiegare».
D. Si può solo ballare?
Raimondo. «Già. E poi qui ho la sensazione di avere un risultato di alto livello, è un po’ diverso rispetto alle esperienze precedenti, qui lavori con ragazzi che fanno una scelta, ragazzi che vogliono trasformare in mestiere la passione».
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