Denise, il legale di mamma Piera: «No a un ricatto della tv russa. Vogliamo il risultato dei test su Olesya»

Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio tra la speranza e la rabbia per quello che viene visto come un ‘ricatto mediatico’. Giacomo Frazzitta, il legale della mamma di Denise, ha spiegato all’Ansa di non essere disposto a tollerare un simile comportamento da parte degli autori del programma tv russo che per primo ha parlato della storia di Olesya Rostova, la giovane che cerca la madre dopo essere stata rapita da bambina e che potrebbe essere proprio Denise.

L’avvocato di Piera Maggio, infatti, tuona contro la decisione degli autori tv russi: «Non vogliamo sottoporci a un ricatto mediatico da parte della tv russa. Se prima della trasmissione non ci faranno avere la documentazione relativa al gruppo sanguigno di Olesya e dell’eventuale test del Dna non parteciperemo ad alcun collegamento televisivo». Le parole del legale arrivano alla vigilia del collegamento con il programma tv a cui si era rivolta la giovane Olesya Rostova e che ha riacceso una flebile speranza nella mamma di Denise.

«Noi avevamo avviato questa procedura in via privata perché pensavamo di sbrigarci presto. Invece loro non fanno nulla, basta. Non sottostiamo a nessun ricatto» – aggiunge il legale di Piera Maggio – «Al momento non c’è nulla e siamo infastiditi da questi ritardi, dunque o domani ci fanno avere i dati al programma o non partecipiamo».


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