Il finale di Asefa e la Judy Wood di oggi

Saint Judy è uno straordinario film diretto da Sean Hanish, che porta alla luce la vita di Judy Wood, interpretata magistralmente da Michelle Monaghan. Reale protagonista di momenti storici, Wood è un’avvocata che ha rivoluzionato le leggi americane, salvando numerose donne che cercavano asilo. Il film ruota attorno ad un caso pionieristico, quello di Asefa Ashwari, una donna afghana fuggita dal suo Paese d’origine per sottrarsi alle crudeltà dei talebani.

Saint Judy: Le vicende che compongono il film

Nel film Saint Judy, Judy Wood, un’avvocata di grande talento, si sposta a Los Angeles con il figlio, accondiscendendo al desiderio del suo ex-marito che aspira a passare più tempo insieme al figlio. In questa nuova realtà, Judy deve ripartire da zero la sua attività, lavorando nello studio legale su immigrazione di Ray Hernandez. Ben presto, Judy si distingue per la gestione di casi di immigrazione complessi. Un caso, in particolare, cattura la sua attenzione: quella di una giovane donna afghana, Asefa, precedentemente un’insegnante in Afghanistan, da cui era stata costretta a fuggire dopo essere stata detenuta e maltrattata.

Dopo un primo rifugio in Pakistan, Asefa si dirige verso gli Stati Uniti, dove viene incarcerata in California, ritenuta un’immigrata illegale. La battaglia legale coinvolge la Corte d’Appello degli USA, da cui dipende il futuro di Asefa e di migliaia di altre donne, vittime di situazioni analoghe nel mondo.


Dove posso guardare Saint Judy?

Il film sarà trasmesso il 8 marzo 2024 su Rai Tre durante la prima serata. In alternativa, è possibile vederlo in streaming su Prime Video e NOW TV con un abbonamento.


Saint Judy: Judy Wood e Asefa, una storia reale

Saint Judy narra la vera vicenda dell’avvocatessa Judy Wood, esperta in problemi di immigrazione, che ha adoperato i tribunali come strumento per agevolare le donne che chiedevano asilo. Come riportato in un’intervista a Lee Cowan, corrispondente di CBS News, Judy non avrebbe mai pensato che la sua vita avrebbe potuto diventare un film. Judy, oggi over 77, è molto conosciuta a Los Angeles, dove da oltre 30 anni lavora nel settore dell’immigrazione. Nonostante l’ammirazione dei suoi clienti, lei preferisce essere chiamata semplicemente avvocato, non “santa”.

Hilda Moalmi, una dei tanti clienti di Judy, racconta la propria esperienza, descrivendola come un angelo che le ha permesso di rimanere negli Stati Uniti, impedendole di essere divisa dalla sua famiglia. Greg Russel, socio di Judy Wood, ha rivelato che gestiscono circa 6mila casi di immigrazione, inclusi quelli che altri studi legali hanno rifiutato. Oggi, Judy Wood prosegue il suo lavoro, salvando vite, tra le quali quella di Asefa, che grazie a lei è rimasta negli USA vincendo il caso davanti al 9th Circuito.

Saint Judy, come si conclude la storia: chi è Asefa Ashwari e che cosa ha guadagnato

Asefa Ashwari, giovane madre negli anni ’70, viveva in Afghanistan ed è stata arrestata e torturata dai talebani per aver aperto una scuola per ragazze. Riuscita a fuggire in Pakistan, ha raggiunto gli Stati Uniti, dove, in assenza di visto, ha cercato assistenza medica per le sue ferite. A Los Angeles, ha trascorso un anno in un carcere, chiedendo un giudice il suo permesso di soggiorno.

La legge sull’asilo consente ai rifugiati di arrivare negli Stati Uniti per evadere le persecuzioni nel proprio Paese d’origine. Se avesse fatto ritorno in Afghanistan, Asefa sarebbe stata probabilmente uccisa. Il suo caso ha richiesto vari appelli prima di essere portato davanti a un giudice degli Stati Uniti, durante il nono circuito, risultando nel riconoscimento delle donne perseguitate come gruppo protetto.Judy Wood ha compiuto un enorme sforzo per inserire i diritti umani internazionali nella legge sull’asilo, cosa mai realizzata prima. Infine, il giudice di Los Angeles ha deciso a favore di Asefa Ashwari, che così ha vinto la sua battaglia.


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