Esplorando le Meravigliose Location di “C’è ancora domani”: Un Film di Paola Cortellesi

Il celebre 2023 si è arricchito di una pellicola che ha guadagnato il titolo di campione di incassi: C’è ancora domani, capolavoro cinematografico direttamente dalla mente e dalla visione di Paola Cortellesi. Questo film segna l’esordio di Cortellesi nella regia, ricevendo apprezzamenti sia dal pubblico che dalla critica sin dal suo debutto nelle sale cinematografiche italiane. Situato nel cuore della Roma del dopoguerra, negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale, il film dipinge un quadro vivido della povertà e delle sfide quotidiane attraverso il linguaggio immaginifico del cinema neorealista degli anni ’40 e ’50, rafforzato dal sapiente utilizzo del bianco e nero.

Le Affascinanti Location Romane all’Interno del Film

La trama si snoda attraverso le vicende di Delia, interpretata dalla stessa Paola Cortellesi. Il personaggio principale, insieme al marito Ivano (Valerio Mastandrea) e ai loro tre figli, vive una serie di eventi che si intrecciano con le storie di altri personaggi del palazzo e del quartiere popolare dove sono situati. Tra gli altri membri del cast, troviamo Emanuela Fanelli, nel ruolo della migliore amica di Delia, e Vinicio Marchioni, l’amore passato che non si dimentica mai. Di seguito, esploriamo i luoghi che fanno da sfondo a questo affascinante racconto:

  • Il quartiere popolare di Roma dove si svolgono molte delle scene principali, inclusi il cortile ricostruito in via Bodoni a Testaccio, luogo che anima la quotidianità dei protagonisti.
  • Il nuovo mercato di Testaccio, trasformato nel suo omologo di metà Novecento, dove la vita e il lavoro di Marisa (Emanuela Fanelli) prendono forma.

Interni Realizzati a Cinecittà: Un Tuffo nel Neorealismo

La dimora umile di Delia e della sua famiglia riemerge negli interni accuratamente ricreati negli studi di Cinecittà. Questo luogo iconico della cinematografia italiana ha permesso di rendere al meglio l’atmosfera domestica del tempo, grazie anche al contributo della scenografa Paola Comencini. Il racconto cinematografico trova ispirazione nell’immaginario di registi leggendari come De Sica, Rossellini e Visconti, con Cortellesi che omaggia il film Bellissima di Luchino Visconti e la sua musa, Anna Magnani, trovando una sorprendente affinità con la lotta di Maddalena Cecconi (interpretata da Magnani) per un’esistenza dignitosa.

La rievocazione di un’epoca, l’omaggio al cinema che ha plasmato la storia italiana e le eccellenti performance del cast conferiscono a C’è ancora domani un posto di rilievo nel panorama cinematografico del 2023, facendogli guadagnare l’apprezzamento di critica e pubblico a livello internazionale.


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