Voce narrante di Amore criminale per la quinta volta, Veronica Pivetti torna a raccontare storie di donne vittime della violenza maschile in prima serata su Rai 3: ” questo programma fa Servizio Pubblico da ormai 14 anni e Oggi più che mai è necessario proseguire sul cammino di denuncia del femminicidio, perché il numero delle donne uccise per mano maschile è sempre molto alto ” commenta la conduttrice.
“in quest’ultimo anno, con le restrizioni dovute al compito, addirittura aumentato: le donne vittime di violenza, costretta a rimanere chiusa in casa, hanno ancora più difficoltà telefonare per chiedere aiuto”, aggiunge la Pivetti. Quando si avverte un senso di possesso gelosia accessivi. La violenza verbale è un campanello d’allarme da non sottovalutare: dal insulto dall’aggressione del Passo è molto breve. Aurora Ramazzotti, pochi giorni fa, sollevato il caso del curling, cioè le molestie in strada. Veronica Pivetti commenta così i: aperte “ha fatto bene. A vostro fare una donna er strada, facendo apprezzamenti sul tuo fisico, è un gesto incivile. Siamo di fronte a una violenza verbale che diventa prevaricazione. Dove c’è abuso di libertà da parte dell’uomo c’è una limitazione di libertà dalla parte della donna”. Lei, presenza fissa alle parole della settimana con Massimo Gramellini, due mesi fa ha debuttato anche nel programma A grande richiesta in coppia con Paolo Conticini.
Veronica Pivetti nasce a Milano il 19 febbraio del 1965 ed è del segno zodiacale dell’acquario attualmente a quasi 53 anni, Veronica è figlia d’arte, molti ricordano tua madre l’attrice Grazia Gabrielli, Mentre suo papà era il regista Paolo Pivetti, Tutti conoscono la sorella maggiore Irene ex presidente della Camera dei Deputati.
Parlando della vita rivale di Veronica Pivetti, sappiamo che è stato sposato dal 96 al 2000 con Giorgio Ginex, anche lavora nel mondo dello spettacolo.
Amore criminale si dividerà in due parti. Un’anteprima, in cui la Pivetti legge gli atti giudiziari del caso che racconta, e poi si entra nel vivo Ti racconto della storia della vittima, in cui si alterneranno ricostruzione di fiction, interviste ai i testimoni diretti e materiali di repertorio.
Veronica Pivetti rimane molto impressionata dalla giovane età di tutte le vittime. Tranne una, Manuela, una donna di 35 anni protagonista della prima puntata, Le altre non arrivano ai 30. La più giovane ne addirittura 20.10 devastante: non si riesce a credere come ragazzi cresciuti in un epoca di social, di grande comunicazione di evoluzione in tanti campi, possono cadere nella Trappola di relazioni legate a uno schema arcaico e medievale basato sul possesso, così violente da finire in tragedia.
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