Perché “Sei nell’anima” è considerato un titolo “sbagliato” per l’album di Gianna Nannini?

Gianna Nannini torna in scena con un nuovo album, un film su Netflix in arrivo per maggio, una biografia e, per finire in bellezza, un tour. L’album che sarà lanciato oggi si intitola Sei nell’anima. E no, il titolo non è un errore grammaticale, bensì un omaggio all’anima come espressione unica. Questo concetto è stato spiegato dalla stessa Nannini in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. “Volevo differenziare dal mio brano passato e volevo mettere l’accento sull’anima. La mia partenza è stata quella parola, il nostro modo di indicare la soul“, ha dichiarato.

L’album vanta 13 tracce frutto della sinergia tra Nannini e noti produttori. Tra questi Andy Wright, che ha lavorato con Massive Attack, Jeff Beck, e Simply Red, e Troy Miller, promotore della carriera di superstars del pop come Amy Winehouse e Diana Ross.

Inizialmente Nannini voleva realizzare una riedizione di famosi brani blues, poi ha deciso di creare un album di inediti per semplificare il processo di permessi. Ci sarà comunque una traccia di Etta James, I’d Rather Go Blind, in italiano Il buio nei miei occhi.

Gianna Nannini Sei nel l'anima
Gianna Nannini sulla copertina di Sei nel l’anima (fonte: Instagram Gianna Nannini)

Il titolo dell’album nasconde un pensiero profondo su una particolare musica, il blues, fusione di spiritualità e fisicità.Ho scelto di intitolare l’album come una delle mie canzoni, per delinear un percorso che forse ha origine da ‘America’, già allora con caratteristiche non riconducibili alla musica mediterranea. In seguito ho lasciato quel sentiero per dedicarmi al rock centro-europeo e anche sinfonico. Mi sembrava un capitolo non concluso, dato che rimaneva la direzione del soul“, ha aggiunto nell’intervista all’ANSA.

Il primo singolo estratto dall’album, Io voglio te. Non sarà l’unico progetto che vedrà come protagonista Gianna Nannini questa primavera. Dal 2 maggio sarà disponibile su Netflix il biopic Sei nell’anima, focalizzato sugli anni iniziali della sua carriera fino alla svolta del 1983. Il film si ispira all’autobiografia Cazzi miei, ripubblicata per l’occasione con il titolo Sei nell’anima (Cazzi miei).

In autunno, infine, inizierà il Sei nel l’anima tour – European Leg, con una serie di date in tutta Europa. Si partirà il 24 novembre da Ginevra, per poi passare per Zurigo, Monaco, Hannover, Francoforte, Berlino, Essen, Ludwigsburg e ancora Ravensburg, Nuremberg e Kessel. Anche l’Italia sarà parte integrante del tour. La prima data sarà a Firenze il 14 dicembre. In seguito si terranno concerti il 16 a Torino, il 17 a Milano e il 20 a Eboli.


Viterbocitta.it è un giornale online approvato anche da Google News. Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato su questo argomento ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News