Sapete perché Alberto Matano piace al pubblico? Ve lo dice Maurizio Costanzo

Ha sicuramente successo Alberto Matano con La vita in diretta. Ha successo anche perché, nella seconda parte del programma, intorno ad un tavolo definito “pop” sa mettere ospiti divertenti, come Poletti, Emma D’Aquino, Francesca Fagnani o la bravissima Giovanna Botteri.

Quest’ultima era corrispondente dalla Cina, ma non può rientrarvi causa Covid ed è decisamente brava e puntuale negli interventi che fa in ogni trasmissione dove viene invitata. Abbiamo visto il 31 dicembre, al di là dei consueti appuntamenti, una puntata speciale di Propaganda Live su La7, con, ovviamente, alla guida Diego Bianchi. È un programma che sembra sconclusionato ma è, al contrario, pensato e ben fatto.

Ma come dimenticare che il 1° gennaio, alle 21.20, su Rai5 è andato in onda il Concerto di Capodanno da Vienna, con la direzione di Riccardo Muti? È, questo, un appuntamento immancabile che chi scrive segue da anni. Il clima del Teatro di Vienna è veramente un buon augurio per l’anno che comincia. È piacevole, in questi giorni, rivedere su Sky Cinema Uno, Odio l’estate, film con Aldo, Giovanni e Giacomo, uscito all’inizio del 2020.

Se non avete niente da fare, il giorno di Natale oppure di Santo Stefano, vi consiglio di sintonizzarvi sul canale Cine34, che ha una programmazione di film che sollecitano la memoria, ma che fanno anche vedere come erano belli i film di non molto tempo fa. Ho rivisto con gioia Il sorpasso, diretto da Dino Risi e interpretato da Vittorio Gassman e Jean Luis Trintignant.


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