Chi è l’imprenditore napoletano
Alberto Genovese, 43 anni, era stato un modello lavorativo per il mondo delle start up. Dopo l’avventura con Facile.it, ha fondato Prima Assicurazioni, agenzia digitale specializzata per polizze Rc auto, moto e furgoni che nel 2018 riceve un investimento di 100 milioni di euro da Goldman Sachs e Blackstone. Nel 2019 arriva il colpaccio, riesce a raccogliere oltre 130 milioni di premi e a luglio 2020 l’agenzia registra oltre 900 mila clienti. La società già nella giornata di domenica, ha immediatamente annunciato il cambio alla presidenza.
Chi è la fidanzata Sarah Borruso
Sarah Borruso è la compagna di Alberto Genovese e starebbero insieme da diverso tempo. Purtroppo su di lei non si hanno molte notizie e la ragazza non pare ami mettersi in mostra. Infatti su Instagram anche il suo profilo è privato.
La Terrazza Sentimento si vedono i tetti di Milano, il Duomo e più in là i grattacieli. La vista non può arrivare però fino ai colli bolognesi, eppure c’è un filo che lega quella terrazza, nel centro di Milano, a una casa che conosciamo con il nome di Villa Inferno, a Pianoro, mezz’ora d’auto da Bologna. Il filo che corre è solido, chiaro. Cambiano i nomi delle persone coinvolte, cambiano anche in parte i reati contestati, ma i rituali sono gli stessi, così come in fondo i protagonisti.
Ci sono altre due ragazze che accusano Alberto Genovese di violenza sessuale. Altre due presunte vittime si sono infatti decise a denunciare il 43enne imprenditore, già in carcere, per l’aggressione e gli abusi commessi su una 18enne che sarebbe stata in balìa dell’uomo per un oltre un giorno intero nel suo appartamento del centro di Milano dove avvenivano feste a base di droga e sesso.
Il fondatore di Facile.it è stato arrestato il 6 novembre scorso con le accuse di violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni personali e cessione di sostanze stupefacenti. A inchiodarlo, le dichiarazioni della giovanissima modella che era stata ospite di Genovese per ben tre volte alla Terrazza Sentimento, l’ultima delle quali le è costata un ricovero in ospedale.
Ma oltre a lei, adesso, sono spuntate altre due ragazze che, aggiunte ad altre tre, già sentite dagli inquirenti, porta a sei il numero delle donne che hanno denunciato il manager per stupro. In sintesi, sono6 gli episodi al vaglio della quarta sezione della squadra mobile di Milano, coordinata dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro. Le due nuove ragazze sono state già sentite e gli investigatori sono al lavoro per cercare riscontri.
L’ex mago delle start up si trova dunque indagato per diversi episodi, oltre ai presunti abusi del 10 ottobre per i quali è in cella. Già a metà dicembre un paio di ventenni che hanno partecipato alle sue feste a base di cocaina e che sono assistite dall’avvocato Ivano Chiesa, legale storico di Fabrizio Corona., si erano rivolte alla procura. Secondo i loro racconti, gli abusi non sarebbero avvenuti soltanto nella casa con piscina con vista Duomo, ma anche a Ibiza e Mykonos e sempre dopo il consumo di droghe offerte dall’imprenditore.
Un’altra giovane di 23 anni in precedenza aveva parlato di ciò che le sarebbe successo la scorsa estate a Ibiza: «Da quando sono entrata in camera e ho tirato una striscia di stupefacente di colore rosa che io pensavo fosse 2CB, non ricordo più nulla (…) L’unica cosa che ricordo è una sorta di stato allucinogeno ».
Per questo episodio è indagata per concorso in violenza sessuale anche l’ex fidanzata di Genovese, la quale interrogata dai pm ha respinto le accuse. Le indagini proseguono anche sul fronte patrimoniale e finanziario di Genovese (per verificare pure eventuali profili di violazioni fiscali e di presunto riciclaggio). Indagato per spaccio di droga anche Daniele Leali, molto amico di Alberto Genovese.
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