Come il calcio, anche la televisione ha il suo mercato, fatto di trasferimenti e colpi a sorpresa. «Rimane o passa alla concorrenza?», è la domanda che nei corridoi di Rai, Mediaset e delle nuove piattaforme digitali si sente fare spesso in questo periodo. Perché, per una curiosa coincidenza, nei prossimi mesi sono in scadenza i contratti di tutti i grandi “campioni” dello share e sono cominciate le grandi manovre per i rinnovi.
Il pezzo pregiato è certamente Maria De Filippi, legata al Biscione fino al prossimo giugno. Pier Silvio Berlusconi è al lavoro per trattenere il suo gioiello. Il manager non può permettersi in alcun modo di perderla, anche perché la società di produzione Fascino – che fa capo alla signora Costanzo – gli garantisce circa trenta prime serate del sabato, tutte attorno ai 6 milioni di spettatori e con picchi del 30 per cento di share.
La missione di trattenere Maria però non è affatto scontata. La conduttrice ha dimostrato di essere una vera innovatrice: adesso è sbarcata su Amazon Prime Video con il daily di Amici, programma che in passato aveva già affidato a Real Time sulla piatta forma Discovery.
Le nuove sfide la stuzzicano non poco e oltretutto si parla anche di una recente polemica che avrebbe infastidito non poco Maria e il suo fidatissimo staff. A Live – Non è la d’Urso, Pietro Delle Piane – fidanzato di Antonella Elia – avrebbe messo in dubbio la veridicità di Temptation island, al quale ha partecipato nella scorsa e-state, affermando di aver recitato il ruolo di un copione. «Esternazioni gravissime», ha risposto la Fascino con un comunicato. Il compito di Pier Silvio è quello di ricucire lo strappo, trattenendo a suon di milioni e di spazi più ampi nel palinsesto – magari la domenica – la De Filippi.
Un lavoro che dovrà fare anche con Paolo Bonolis, altro “big” in scadenza, pronto a fare le valigie. Il conduttore avrebbe mal digerito la lunga attesa per vedere in Tv le nuove puntate di Avanti un altro!, tornato da poco su Canale 5 e promosso in prima serata dopo essere stato messo in coda per mesi. Si dice che Paolo miri a Domenica in, ma Mara Venier ha già anticipato che non molla.
C’è poi Gerry Scotti. Il nuovo re del quiz probabilmente resterà al Biscione, ma avrà qualcosa da dire a Pier Silvio al tavolo delle contrattazioni. Sembra che Gerry non abbia apprezzato l’overdose di repliche di Caduta libera dei mesi scorsi – che hanno ottenuto ascolti simili alle nuove puntate, ma a costo zero – e che cerchi un cambiamento. In casa Rai appare scontato il rinnovo di Amadeus, in scadenza ad agosto.
Pochi dubbi anche per Antonella Clerici, che aveva siglato l’accordo per un solo anno, ma che ora, dopo il successo di The voice senior e di E sempre mezzogiorno, si aspetta di essere blindata per tre anni. Anche Carlo Conti deve rinnovare e il servizio pubblico non intende perderlo. Diverso il discorso per Fabio Fazio: oltre ad a-ver affrontato le polemiche per il suo ingaggio sontuoso, il volto Rai si è visto spostare su tre reti in quattro anni. Senza contare che si preannuncia l’arrivo di un rivale di peso da Sky: Alessandro Cattelan. Il giovane presentatore ama la stessa tv di Fazio, quella alla David Letterman. Il telemercato è aperto. E nessuno ha il posto assicurato.
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